..Uomini...

Post N° 310


   .. per Malene, maratona ancora in corso.... La macchina la metto un po' lontano, di solito. Così quando esco dalla palestra posso respirare un po', e cercare la mezzaluna nel cielo. Cammino lungo il bordo della strada, piuttosto isolata e buia. A lato un fosso con poca acqua sul fondo. Un pensiero... se passasse una macchina e mi scaraventasse lì dentro... chissà quando mi troverebbero... Ed escono. Da sole. Giuro, non ho pensato ad altro. Giuro. Sono uscite da sole. Le lacrime. Bel post quello. Ma quella sera avevo pianto tanto.. queste invece erano silenziose, aspettavano da stamattina. Ne avevo bisogno. Apro la bottiglietta dell'acqua, bevo. Penso, questo è vivere pericolosamente. Eppure non sembra. Chi lo direbbe? Non il signore che era seduto davanti alla mia scrivania stamani. Che ti accorgi subito quando tu non riesci a finire la frase e quello è già perso in quello che vuole dire dopo... e non ascolta piu'. E tu gentile, paziente. Magari ripeti le stesse cose, ma cambi le parole, perchè in questo sei brava. Per il resto, in giornate come questa, ti senti molto inadeguata. I tuoi figli li sai solo amare. Ami tutti... ma non te stessa. Non è mai abbastanza... C'è stato pure qualche sorriso in questo giorno Marion. Non puoi negarlo. Ma alla fine di tutto ho pianto. Per me, cosa assolutamente inutile e mia. E poi ho lasciato che si asciugassero sulle guance, e quando sono arrivata a casa, non c'erano piu'. Che domani si ricomincia, la vita pericolosa. Meno male che le posso scrivere qui, queste stronzate... notte Marion.