Discutiamo. Anzi, lei discute. Io come al solito, ammacchio. "La verità è che voi non avete più pazienza con me perchè son vecchia...""Mamma...."Un terribile schianto mi fa saltare dalla sedia con un pensiero: ora mi han fracassato la macchina-cristo-marion-così-impari-a-metterla-in-divieto-di-sosta...Corro alla finestra. L'incidente invece è avvenuto nel solito posto, nell'incrocio sotto casa di mia mamma, uno dei due, come al solito, non ha visto il dare la precedenza ed è piombato sull'altro, che sopraggiungeva tranquillo. Corriamo giù, le macchine son messe maluccio, una deve aver fatto testacoda ed ora giace contro una palizzata, praticamente capovolta. Una donna giovane con un bambino in braccio, cristo, per fortuna illesi; la donna anziana nell'altra macchina invece ha preso un colpo forte al petto e alla testa. Si lamenta ma non sembra grave. Corro a prendere un pò d'acqua. Sopraggiunge il maresciallo dei carabinieri, la caserma è a cento metri. "Chiami tu?" gli dico. "Chiamo io". L'ambulanza arriva subito, era nei paraggi. Almeno per un'ora tutto il vicinato avrà qualcosa di cui parlare... Posso andare, mia mamma non pensa più alla nostra discussione e di sicuro si è scordata le parole che mi ha detto. Io penso solo per un attimo che venti minuti prima son passata anch'io da quell'incrocio. Ma ho già altri pensieri. Notte Marion.
Post N° 388
Discutiamo. Anzi, lei discute. Io come al solito, ammacchio. "La verità è che voi non avete più pazienza con me perchè son vecchia...""Mamma...."Un terribile schianto mi fa saltare dalla sedia con un pensiero: ora mi han fracassato la macchina-cristo-marion-così-impari-a-metterla-in-divieto-di-sosta...Corro alla finestra. L'incidente invece è avvenuto nel solito posto, nell'incrocio sotto casa di mia mamma, uno dei due, come al solito, non ha visto il dare la precedenza ed è piombato sull'altro, che sopraggiungeva tranquillo. Corriamo giù, le macchine son messe maluccio, una deve aver fatto testacoda ed ora giace contro una palizzata, praticamente capovolta. Una donna giovane con un bambino in braccio, cristo, per fortuna illesi; la donna anziana nell'altra macchina invece ha preso un colpo forte al petto e alla testa. Si lamenta ma non sembra grave. Corro a prendere un pò d'acqua. Sopraggiunge il maresciallo dei carabinieri, la caserma è a cento metri. "Chiami tu?" gli dico. "Chiamo io". L'ambulanza arriva subito, era nei paraggi. Almeno per un'ora tutto il vicinato avrà qualcosa di cui parlare... Posso andare, mia mamma non pensa più alla nostra discussione e di sicuro si è scordata le parole che mi ha detto. Io penso solo per un attimo che venti minuti prima son passata anch'io da quell'incrocio. Ma ho già altri pensieri. Notte Marion.