Post N° 457

Arrivano all'una e un quarto. Decido, prudentemente, di pranzare prima di far esplodere.... prima di aprire le valigie. Intanto mi faccio il lavaggio del cervello da sola: calma Marion, è solo roba sporca, calma... Poi, apro. E qui si svelano parecchi misteri. "Mamma, ho finito i calzini", mi aveva detto... "Ma se ne avevi 13/14 paia????""...così non dirai che non mi sono cambiato...."... questo ha sempre la risposta pronta... Chiaro che quattro paia di calzini se ne stavano lì, in quell'angolo tutto buio del valigione, e non si son fatti trovare... L'altro scende dal pulman con una felpa bella pesante a onta della "gradevole" temperatura... "ho finito le magliette...."E in un altro posto assolutamente inacessibile della valigia, c'è ancora una maglietta, anch'essa non intenzionata a farsi trovare... Per fortuna la mia lavanderia risponde bene, posso fare tranquillamente su tutto il pavimento i mucchietti.. i mucchioni.. di roba sporca. I calzini, a giudicare dall'odore, sono ine-lavabili.. il-lavabili... ana-lavabili.. insomma, dovrei buttarli, ma non sarà mai detto che io, la mia fida lavatrice e i miei fid-issimi detersivi, deponiamo le armi... Resta un mistero: come avrà fatto per quattro giorni senza calzini? Meglio non indagare. Notte Marion. p.s. Mussi non mi ha convinto molto, pure Rossi non lo era; ma son sicura che mio marito e gli altri compagni del sindacato, saranno parecchio incazzati... dice, flessibilità non è la stessa cosa di precarietà.. vaglielo a dire a loro.. mah, vediamo come si mette.