..Uomini...

Post N° 73


PICCOLE DONNE.Credo che il libro che di gran lunga mi abbia piu' influenzato ahimè, sia stato proprio Piccole Donne. Letto e riletto negli anni pericolosi in cui cominci a capire di cosa hai bisogno, e mi ha lasciato questa vena insopportabile di romanticismo, che odio con tutta mè stessa perchè mi fa sentire cretina. Ma tant'è, ormai sono così. Dunque c'erano quattro sorelle, Mag, la maggiore, seria, posata, senza grilli per la testa, responsabile, brava donna di casa, sposa un bravo ufficiale e vive felice e contenta. Jo, impulsiva, generosa, odia le faccende domestiche, carattere ribelle alle convenzioni, si taglia i capelli per aiutare la famiglia in un momento di difficoltà economica (e in quell'epoca le donne coi capelli corti non si portavano....), rifiuta il facile amore dell'amico del cuore di cui capisce di non essere innamorata per scoprire l'amore con un anziano professore. Scrive racconti nella soffitta della sua casa. Amy, artista, esteta, conformista, cura solo l'aspetto fisico ma ha un fondo di bontà e generosità d'animo; sposerà lei l'amico del cuore di Jo.Beth, la piu' piccola, tenera e fragile, timidissima, coccolata da tutti e destinata ad una morte prematura.  Io naturalmente ero Jo. E ora mi ritrovo a scrivere in soffitta, proprio come lei, a rinunciare all'amore dell'amico del cuore, proprio come lei, e ad aspettare ...cosa? il vecchio professore? Mah. Il tempo lo dirà.