..Uomini...

Post N° 93


SETA.E' il tuo libro....leggilo...mi ha detto donandomelo. E' per te. E' una storia. Lui aveva l'animo del viaggiatore. Andava sempre piu' lontano a comprare le uova dei bachi da seta.Pero' tornava sempre a casa. da sua moglie. Che l'aspettava. Ci fu una grande epidemia e si risolse, per il bene della comunità, che si dovesse andare nel paese a quel tempo piu' chiuso, chiuso ai traffici , ai commerci, alle altre culture...ma anche alle epidemie. La Cina. E lui ci andò.Incontro' un mondo nuovo e antico ma non ne ebbe paura, parlò e parlò...incontrò due occhi che non erano a mandorla...una ragazzina...che apparteneva a un altro...intoccabile. Si innamorò, come a volte avviene, non si sà perchè. Senza speranza, senza parole senza nessun contatto fisico. Solo quegli sguardi. E lei gli scrisse solo un biglietto: torna, o morirò.E lui torno' l'anno dopo e l'anno dopo ancora a comprare le uova dei bachi da seta, solo per vedere quegli occhi.La guerra in Cina...lui andò ugualmente, non poteva fare diversamente. La vide un'ultima volta al prezzo di una vita....la vita del messaggero che lei gli aveva inviato per condurlo a sè. Torno' a casa. Sua moglie fu lieta e felice di rivederlo, come sempre. Passarono dei periodi felici insieme, ma in Cina non era piu' possibile tornare. Gli giunse una lettera scritta su carta di riso, i caratteri erano cinesi...la fece tradurre....era una lettera d'amore bellissima, della ragazzina senza occhi a mandorla, era l'amore eterno, era l'appagamento dei desideri, era la felicità nella felicità dell'altro, era un dolce addio.Passarono sereni altri anni, a guardare scorrere la propria esistenza, egli scelse per sè "la vita limpida di un uomo senza piu' necessità, inattaccabile quiete di chi si sente al proprio posto".Quando la moglie morì, il mercante scoprì che che quella lettera, che sempre aveva tenuto con sè, l'aveva scritta lei, l'aveva pensata lei.....Lei gli aveva scritto quelle parole, lei aveva voluto regalargli un ricordo o un'illusione, o forse tenerlo a sè, renderlo sereno per il destino compiutosi, far si che fosse meno amara la certezza dell'addio...Lei, sua moglie. Lei che avrebbe desiderato essere quella donna. Un dono a suo marito. Forse questo, aldilà di tante definizioni, puo' dirsi vero amore: donare.Grazie Magda.