L'omino del folletto

L'omino del folletto suona sempre alla porta a un'ora in cui tu non puoi. Ma tu non puoi mai Marion... vabbè lasciamo perdere... Comunque suona sempre alle sei e mezza di sera di un giorno che hai un diavolo per capello e ce l'hai con tutti gli uomini del mondo.Un sorriso smagliante e la mano tesa non fanno che far insorgere in te, quasi automaticamente, la voglia di mollargli un cazzotto... Ma chi sei? chi ti ha chiamato? "Mi scusi l'ora, sono il rappresentante del Folletto, conosce?"Fa per entrare ma figuriamoci, non arretro di un passo..  "conosco ma non mi interessa grazie" ..Dev'essere stato qualcosa nella mia espressione che ha mandato all'aria il suo copione.. infatti spara a caso, così mi sembra, due o tre cose del suo campionario: "sa che non facciamo più elettrodomestici...le rubo solo due minuti.. mi rendo conto dell'ora.. cosa sta preparando di buono...""No guardi, non mi interessa in questo momento".Insiste con le sue frasi idiote. Così ho scoperto che l'omino del Folletto è pure idiota, lui e il suo folletto che non lo vorrei nemmeno se me lo regala.. niente, il pugno non glielo posso dare... "Intendo dire in-questo-momento-storico..."Impallidisce mentre gli viene da ridere alla mia frase, d'altronde a uno che fa il venditore porta a porta e pure idiota, che gli vuoi dire? "Ah, va bene, buonasera". Ritirata precipitosa. Minchia, l'idiota ha capito. "mà, cosa ne pensi dell'occupazione?""penso che se sai cosa fai e se credi chequello che fai sia giusto, allora va bene"Notte Marion...