..Uomini...

Il figlio.


"Se vuoi passo dalle tue parti oggi pomeriggio, ci possiamo vedere... ", aveva detto. Ok. Avevo risposto. "Mi faresti veramente un favore sennò devo venire io a Trieste solo per questo". Così l'ho aspettato in piazza a Palmanova, un freddo cane e un furgone bianco tutto scassato. Imbarazzo. Non gli stringo la mano perchè non mi sembra il tipo, il viso incredibilmente uguale a quello di sua madre, due occhi di una tonalità di verde mai vista, i capelli da rasta ma solo dietro."Sei stato gentile a farmi questo favore, ti offro un caffè dai", "Si, è da stamattina che non mangio e sono distrutto.."Ha 31 anni, ma ne dimostra molti meno. Mi sforzo di non pensare a sua madre quando lo guardo. Lui guarda spesso in giro. I nostri sguardi si incontrano solo un lungo istante. Ma comincia subito a parlare. Gli faccio qualche domanda e lui parla. Parla e traspare l'insoddisfazione della sua vita..."..sono sempre stanco.. non riesco ad addormentarmi.. una volta odiavo la specializzazione nelle cose, volevo fare di tutto e per tutta la vita, le cose più disparate.. ora mi rendo conto che è pesante.. io odio Trieste.. tu lavori?"Certo che lavoro, che domande. Penso alla diversità di mentalità.. non so se sia imputabile più alla città in cui vive o a sua madre, che a 50 anni non sa ancora cosa farà l'indomani, il mese prossimo, tra sei mesi... "Dai, sei giovane.. hai tutta la vita davanti...."Solo 14 anni di differenza ma mi sembra mio figlio, gli parlo come a mio figlio....Invece lui si sente vecchio, e lo dice. "Dovrei cambiare il furgone, non ce la fa più, non so cosa fare... ...vorrei dirgli che io penso esattamente l'opposto di lui, sono l'opposto di lui, ma naturalmente, sono l'opposto di sua madre... "Quante ore lavori tu? Ah, per 6 ore al giorno ci starei anch'io.. ma un giorno o l'altro cambio vita....".. mi chiedo perchè dice queste cose a me... Lo sguardo di lei.. le movenze di lei.. Finisce il suo panino e andiamo. Ora che il ghiaccio è rotto gli porgo la mano , "allora ciao e grazie di nuovo","ciao, se hai bisogno per qualsiasi cosa.. e se hai bisogno di un furgone per un trasloco, chiamami....".."no, sennò come fai a cambiar vita?..ciao"Telefono. "Mà, ma dove sei quanto ci metti? ""Arrivo raga, non toccate niente che dobbiamo farlo insieme eh, tirate giù tutta la roba dalla soffitta e occhio ai MIEI mobili e il presepe spetta a me!"