..Uomini...

Si.


Iniziava sempre così. "Parto sono tardi", e poi "lavori in corso sulla strada prega" e poi... "treno preso al volo!" e solo allora lui "ti ammazzerei"perchè sapeva che lei correva come una pazza in macchina....E poi il sapore delle sue labbra di cappuccino e risate,e la sensazione delle sue mani che le accarezzavano piano la pelle per poi stringerla forte e rovesciarla.. e quell'espressione degli occhi, intorno increspati dalle rughe del sorriso, come le piacevano quelle rughe... e poi quel gesto, con cui dolce, mentre lei gli stava sopra a parlare d'amore, le scostava i capelli che le cadevano sugli occhi, e quelli scivolavano e lui li riprendeva di nuovo e di nuovo li accompagnava dietro l'orecchio... .. e il dito di lui, a sfiorarle il profilo dalla fronte sul naso e fino alla bocca e ancora... e anche quel raggio di sole che di certo era stato lui a far entrare in quell'attimo esatto e "come sei bella col sole sul viso"... E finiva sempre così. Lui che la salutava da lontano, la mano sul cuore per un breve istante, e lei. Che non sapeva far altro che fare "si" con la testa. Si. Oh si.                                          "Bacio, disastro.."