..Uomini...

La Cena.


 Che poi io non volevo nemmeno andare. Ma la mia mentore non è abituata a sentirsi dire di no, è un'entusiasta, e ti trascina in tutto quello che fa o organizza. E non si lascia mai scoraggiare da niente... la ammiro per questo."Sabato. A casa mia".  Insomma ho dovuto mettere il vestito nero che lei mi ha magnanimamente regalato... dice che devo vestire più elegante.. se mia mamma sapesse che qualcuno mi ha regalato dei vestiti , concluderebbe subito che c'è qualcuno che mi "mantiene".... "Io porto il dolce", ho detto. Mi pareva che almeno con qualcosa, dovessi contribuire. Avevo creduto che saremmo state in quattro , invece eravamo in sette. Tutte donne. Eterogenee, diverse per età, mestiere, modo di pensare, stile, insomma tutto.Con molto piacere ho rivisto G., la G. della GLOM delle vacanze in Umbria.. ci siamo baciate e abbracciate. Che donna... nonostante il destino si sia accanito sulla sua vita, è ancora una bellissima donna, interessante e con la testa ben alta. Nel corso della cena ho scoperto che c'era pure una coordinatrice di forza italia... interessante quando abbiam parlato dell'elezione di Bersani, a me e alla mentore piace, alle altre no. Poi la coordinatrice, imprenditrice, che si fa un culo così per il suo lavoro, si lancia in un discorso sulla spazzatura che danno oggi in tv, in special modo di quanta troppa cronaca siano farciti i telegiornali oggi... faccio sommessamente notare che i telegiornali sono "suoi"... e anche le "tv".... ma il tono si mantiene cordiale, nonostante non sappia come ribattere... se fosse stato un uomo, credo che la discussione si sarebbe accesa alquanto..... non si parla di nulla che possa dare inquietudine... Passano le bottiglie di vino, per me è bastata la prima, dice che è uno stupefacente Dom Perignon del '99... mai bevuto champagne in vita mia... e nemmeno mai assaggiato caviale.. mi è sembrato troppo salato... La mentore riceve benissimo. Dice che quando c'è qualche ospite, la padrona di casa non deve servire gli altri, ma accomodarsi e servirsi per prima, poi passa il piatto di portata agli altri che lo fanno girare... io ho servito per anni!Si nota subito il carattere delle persone. C'è quella che sta zitta e parla poco, quasi non ci si accorge di lei; che chi segue la discussione e vi partecipa; c'è chi cambia discorso e si annoia vistosamente quando si parla di lavoro; c'è chi fa solo una battutina salace di tanto in tanto; c'è chi sa ridere di gusto e bere e mangiare altrettanto. C'è il gatto che non sta fermo un attimo e salta sullo schienale delle poltrone per tentare di arrivare alla tavola. Il mio modesto tiramisu fa una discreta figura, meno male che ne avevo preparato uno stampo grande. "Ma in cosa immergi i biscotti?" ... mi sembra lunare che qualcuno non sappia come si fa un tiramisu.... Baci finali, io non ricordo quasi i nomi... la solita Marion... però son contenta di essere andata.