..Uomini...

Sogni, gennaio.


Il posto è un ufficio, grande, molto grande, ci stanno molte scrivanie, scaffalature, mobili. E' pieno d'acqua. Cioè siamo immersi nell'acqua, che arriva al soffitto. Vedo una porta in fondo e penso che tra un pò non riuscirò a trattenere il respiro, devo uscire. Sono davanti a una porta, passo oltre sempre immersa nell'acqua, qualcuno dietro di me cerca di riaprirla, glielo impedisco spingendo la porta, è forse quasi sicuramente una donna, chiudo la porta e la lascio là dentro. ............Arrivo a questo posto a piedi; è un caseggiato grande, a un angolo di strada cittadina. E' sera, buio. Cerco l'entrata ma non la trovo, molta gente si affolla, la seguo, troverò l'entrata sicuramente. Si sale per dei gradini molto larghi, si entra, entro anch'io in mezzo alla gente. So che devo salire. Andare su, qualcuno mi aspetta... C'è una scala a chiocciola, ma coi gradini molto ampi... mi pare in ferro... salgo, non c'è più nessuno attorno. La scala sale nel vuoto, io vado avanti sulla scala e intorno, sotto , sopra, c'è il vuoto, e buio. C'è solo la scala da salire.