..Uomini...

"Loro non cambiano"


Quando vedo gli operai di qualche fabbrica in uno studio televisivo, penso che mi fanno pena. Ma mi fanno pena perchè stanno lì, seduti , disciplinati, ad aspettare che il conduttore di turno li faccia parlare; loro con la speranza di dare visibilità al loro problema, e lui , quello di turno, a fare il suo lavoro, si presume. Poi ci sono conduttori, meglio, giornalisti, e giornalisti. Lerner, per me, è troppo cultural-chic; è raro che non mi addormenti e che riesca a seguire fino alla fine, certo il Magnificat mi sveglia alle pubblicità e quindi di norma, ce la faccio. Lui li mette seduti in un angolo dello studio, parlano molto gli ospiti spesso con un linguaggio incomprensibile. Ballarò ha un taglio classico, proprio come il suo conduttore, peraltro molto intelligente e sagace, e le cose che non si devono vedere di questa Italia di norma le fa vedere anche lui ma si tratta più di narrazione che d'inchiesta pura. Da Santoro li ho visti mentre piangevano, lottavano, sputavano sangue e chiedevano dignità. Volevo solo chiedere dove sono tutti quelli che al tempo dell'editto gridarono allo scandalo, all'attentato alla democrazia, all'epurazione ecc.ecc., e che parimenti, gridarono all'osanna quando il tribunale lo reintegrò. Il tribunale lo reintegrò. Io lo considero un giornalista, non certo una bandiera della sinistra, ma un giornalista, che ha il suo taglio e che fa il suo lavoro, alquanto difficoltoso, pare, nell'Italia di oggi: fa vedere le cose, parla di mafia, parla di cose scomode al potere. Un giornalista può legittimamente trattare il suo compenso, e come tutti i buoni giornalisti, gli ascolti gli danno ragione. Un giornalista fa quello che fa per dare le notizie, e per me, inacculturata donna, le sue notizie sono preziose. E' criticabile in tutti i sensi, e infatti lo si può criticare. Ma finchè la gente lo guarda, ha ragione, finchè io lo guardo, gli do ragione. Non vedo molto altro di non asservito al potere, in tv. Peraltro io ho sempre la mia testa e ragiono con la stessa, come ho sempre fatto. Nessuno può ragionare meglio di me, nessuno può ragionare meglio degli altri, tutti possono ragionare assieme. Per il resto, giornata bellilla. Notte , Marion.