"Allora sono due ore per due vero signora?", fa la ragazza;"Come due ore per due.... sarà un'ora a testa no?", chiedo alla mia mentore; "Ma dai, ti avevo detto che era un massaggio di due ore no...ogni tanto ci vuole"....Con lei è sempre così, bisogna essere pronti a tutto. Come quella volta anni fa, che non so dove diavolo eravamo, in macchina, io non avevo mai visto un tom tom e lei "allora, prendi questo, accendilo e cerca la destinazione perchè non so dove andare, è facilissimo"..... Oppure quando in pieno centro a Trieste (vicino al mare tra l'altro) scende e mi butta le chiavi "per piacere sposta tu la macchina un attimo (la sua macchina non so se mi spiego) e trova un parcheggio che qui è divieto , io torno subito".......Oppure durante un convegno nazionale , "Ecco vi presento la mia collaboratrice Marion.. vieni a sederti qui accanto a me"......Comunque riesco a mandare un sms a mio marito perchè chiaramente avevo incastrato un altro impegno dopo il massaggio, e via, si scivola nell'atmosfera orientale. La ragazza appena entro in cabina mi guarda spaventata e inorridita indicando i miei infradito... oddio gli infradito... dovevo lasciarli in bagno e mettere quelle cose di carta che ti danno.... mormoro un qualcosa e torno in bagno mentre un'altra piccola thailandese mi si fa attorno tutta premurosa... Cerco di recuperare, rendendomi conto dell'inferiorità o meglio, diversità, nostra (donne occidentali) rispetto a queste donne, anche dire grazie a queste silenziose fanciulle è di troppo..... eppoi non alzano mai lo sguardo, figuriamoci guardarti in faccia.... Dunque l'altra volta mi aveva fatto a pezzettini per un'ora, stavolta mi ha fatto a pezzi letteralmente per due ore sane.... a un certo punto, quando si accaniva sulla mia schiena con dei pollici assurdamente potenti per una ragazza così piccola e minuta, ho pensato a Winston, il protagonista del 1984 di Orwell appena finito di leggere (mancherebbe il "che ho finito di leggere" Marion....), nella parte in cui descriveva le torture subite nei reparti della psicopolizia...... cioè appena tu vorresti gridare "basta" e cerchi un senso a tutto questo, lei si ferma con la tortura e passa al massaggio, il dolore scompare. Ieri sera ero male male malconcia. Oggi mi fa male solo qui, qui e anche qui, alla base del collo. Però potrei fare la ruota alla grande. No dico: volendo eh. Notte Marion.
Il massaggio sloveno/tailandese II
"Allora sono due ore per due vero signora?", fa la ragazza;"Come due ore per due.... sarà un'ora a testa no?", chiedo alla mia mentore; "Ma dai, ti avevo detto che era un massaggio di due ore no...ogni tanto ci vuole"....Con lei è sempre così, bisogna essere pronti a tutto. Come quella volta anni fa, che non so dove diavolo eravamo, in macchina, io non avevo mai visto un tom tom e lei "allora, prendi questo, accendilo e cerca la destinazione perchè non so dove andare, è facilissimo"..... Oppure quando in pieno centro a Trieste (vicino al mare tra l'altro) scende e mi butta le chiavi "per piacere sposta tu la macchina un attimo (la sua macchina non so se mi spiego) e trova un parcheggio che qui è divieto , io torno subito".......Oppure durante un convegno nazionale , "Ecco vi presento la mia collaboratrice Marion.. vieni a sederti qui accanto a me"......Comunque riesco a mandare un sms a mio marito perchè chiaramente avevo incastrato un altro impegno dopo il massaggio, e via, si scivola nell'atmosfera orientale. La ragazza appena entro in cabina mi guarda spaventata e inorridita indicando i miei infradito... oddio gli infradito... dovevo lasciarli in bagno e mettere quelle cose di carta che ti danno.... mormoro un qualcosa e torno in bagno mentre un'altra piccola thailandese mi si fa attorno tutta premurosa... Cerco di recuperare, rendendomi conto dell'inferiorità o meglio, diversità, nostra (donne occidentali) rispetto a queste donne, anche dire grazie a queste silenziose fanciulle è di troppo..... eppoi non alzano mai lo sguardo, figuriamoci guardarti in faccia.... Dunque l'altra volta mi aveva fatto a pezzettini per un'ora, stavolta mi ha fatto a pezzi letteralmente per due ore sane.... a un certo punto, quando si accaniva sulla mia schiena con dei pollici assurdamente potenti per una ragazza così piccola e minuta, ho pensato a Winston, il protagonista del 1984 di Orwell appena finito di leggere (mancherebbe il "che ho finito di leggere" Marion....), nella parte in cui descriveva le torture subite nei reparti della psicopolizia...... cioè appena tu vorresti gridare "basta" e cerchi un senso a tutto questo, lei si ferma con la tortura e passa al massaggio, il dolore scompare. Ieri sera ero male male malconcia. Oggi mi fa male solo qui, qui e anche qui, alla base del collo. Però potrei fare la ruota alla grande. No dico: volendo eh. Notte Marion.