..Uomini...

Lo strudel del mio compleanno (e la Brambilla non rovinerà questo post!)


4 ottobre, 2010 Alle diciassette e cinque del tre ottobre mia sorella esce dalla porta. Pondero che per le diciannove ce la posso fare benissimo , cottura compresa.  Preparo gli ingredienti , stavolta ho tutto , non ho scuse che tengano, tanto quando mi metto in testa qualcosa io..... Preparo prima la pasta, poi pelo le mele. Accendo il forno, tiro la pasta, forse troppo sottile perchè poi nella cottura uno dei due rotoli si spaccherà leggermente, riempio di mele e uvetta e basta. Via nel forno. Le diciotto esatte. Si cuocerà entro le diciannove che poi dobbiamo uscire? Ce la farò a farmi la doccia e a lavarmi i capelli? No perchè dopo un quarto d'ora bisogna coprire con la carta stagnola sennò si brucia la superficie, poi bisogna scoprire un quarto d'ora prima della fine per far dorare la stessa superficie. Riducendo il bagno a un quarto d'ora e rinunciando al lavaggio dei capelli, ce la faccio. Oggi in ufficio l'apoteosi. Due colleghe hanno voluto la ricetta e spiegazioni per filo e per segno. I maschi hanno divorato tutto. Il mio compleanno quest'anno è stato bello.I Capolavori di Oscar Wilde delle rane, le rose bianche di mio marito, la stoicità dello stesso marito alla cena con mia mamma (fatto incredibile), tutti gli auguri bellissimi di persone care, tutti tutti. Accendere il cd in macchina e trovare una musica di cui un giorno in un bar avevo detto "che bella questa"..... e lo strudel.Notte, Marion.....                               "Spero che li da te ci sia il sole, oggi".        Dimmi di no