..Uomini...

poi chissà che vorranno dire questi sogni....

la mente cosa eccezionale .. a volte spazia cose vicine , a volte lontane.. vai a sapere..

toujours des hommes qui vont ... ;) un pour ne pas etre comme un mari , l autre pour prendere un certifié pour etre cru ?

il francese lo trovo eccezionale , almeno non capisco un tubo ma suona benissimo , invece l'inglese qualche parola la conosco e riesco a estrapolare... potrei provare a risponderti in friulano... :)
uomini che vanno... in tema col titolo del blog no?

in certi incubi meglio distinguersi ... ;)))

il y a des choses qui commencent pour un songe ... et des autres qui finissent par un songe ! ........ ;))I

questa è bella , una citazione degna di te :)

in italiano il 'per' non rende il francese 'pou' / 'verso' e il 'par' / 'da parte di' .. nn è una cit , è mia ;) ... leggo , scrivo e parlo bene il franc , nn lo capisco parlato .. colpa loro purtroppo !

lo so che la citazione è tua, volevo appunto dire bella citazione hai creato, da usare ;-)
colpa loro dei francesi? cioè è come se io capissi solo il napoletano parlato dai genovesi? :)

era x farmelo ridire ;)) ... xk il francese ha gravi difetti sulla fedeltà fonetica , dovrebbero fare una riforma cm fu già fatta nel 5/600 parole molto differenti vengon pronunciate nello stesso modo , inoltre mentre noi 'esteri' abbiamo studiato diversità di suoni nasali a seconda che la sillaba sia 'in / en/ un / an / on ' loro li pronunziano tt uguali ... :(

lo fanno per mettere in difficoltà gli stranieri, indubbiamente.. con la spocchia che si ritrovano...:)))

no , lo sanno che è un limite della lingua ... l italiano x molti versi nn presenta i difetti delle altre

Un ipotesi su chi potrebbe simbolizzare che parla inglese e non lo capisci la ho. L'età non quadra però. Scrivi bene, ma generalizzi troppo. :-)

anche volendo in questo caso non potrei generalizzare , ho solo riportato i due sogni come li ho fatti , il materiale onirico lavora e trasforma per conto suo...

Ovvio qui descrivi e basta. Siamo in un area pubblica e cercherò di essere chiaro. In genere scrivi molto bene, interessante, piacevole, a volte profondo. Ma il post che mi hai "girato" era scritto bene, anche divertente, ma tremendamente irritante e pure fuori luogo. Il dubbio, cogito ergo sum, ogni tanto bisogna dubitare. Tu non hai dubbi, chi è del PDL è così, chi è maschio è colà, chi è ricco è coqui, chi crede è così, chi è onesto è di sx, etc. La scrittura dovrebbe sempre lasciare una via di uscita, un margine al dubbio, non credi?

proprio ieri mi è stato detto che ho come sempre molte certezze e qualche dubbio... prendo atto, come ti si vede da fuori aiuta a capire cosa si fa filtrare da dentro.. ciò magari non cambia ciò che io penso ma fa riflettere sulla maniera di comunicare e trasmettere il proprio pensiero .. a volte c'è troppa fiducia che l'interlocutore capisca al volo , cosa spesso e volentieri difficilissima; la scrittura è appunto questo , saper comunicare in maniera trasparente un pensiero è la cosa più bella in assoluto

no , è la discussione che crea e risolve i dubbi , nn le affermazioni , sia nel dibattito politico che nella ricerca ... la discussione e la confutazione , e l integrazione dei dati etc sn il processo tramite il quale un articolo passa dal referee al dibattito scientifico

Sulla scienza no. La revisione da un giudizio Di novelty e Di soundness. La discussione sui fatti non esiste. O e' cosi o non e' cosi o non sappiamo se e' cosi. Se e' cosi lo rimane fino a prova contraria. La discussione e' su un piano speculativo utile solo per fatti non acclamati o per valutare come ottenere fatti nuovi. Sul post incriminato Marion dava per fatti le sue convinzioni. :-):-):-):-) Esempio Di tumore al pancreas muori sempre. Se in 8 o 10 mesi non si sa. Se non muori la diagnosi e' sbagliata.

nn sempre i dati comprendono TT il fatto , se no sapremmo tutto ; i dati possono essere veri , ma ciò nn fa che sian la verità ; la logica aristotelica su cui si basa il processo galileiano è articolato nella dialettica tra tesi ed antitesi .... ciò consente che si facciano delle affermazioni , e che nasca una discussione con chi nn è d accordo xk porta delle argomentazioni contrarie ; ovviamente ogni affermazione ha una percentuale di falsificaione ; se dico che in america si parla l inglese faccio un affermazione vera , anche se salterà uno che mi dice che milioni di latinos parlano spagnolo .. ;)

mi fai girare la testa, sei un filosofo. Per la imprecisione delle affermazioni noi usiamo la statistica. Se la gente la capisse non ci sarebbero idioti che si mangiano gli stipendi alle slot machines. Nota, idioti scritto con pena perchè è triste

no , la ragione sgombra la testa ;) ma la statistica va bene nella ripetizione dello 'stesso' esperimento ;) e di solito la ricerca si costruisce x affermazione e negazione di ciascuna sua ipotesi , piccolo passo , la verità ovvero una teoria viene solo molto dopo ; quegli idioti lo farebbero lo stesso , xk nn lo sanno , ma vogliono perdere ...

la discussione sui fatti esiste; la realtà esiste indipendente dalla nostra capacità di osservarla, anche se è indubbio che se la osserviamo molte volte contribuiamo a cambiarla (se io osservo una determinata cosa in un determinato momento è ovvio che non posso contemporaneamente osservarne un'altra molto distante, ciò significa che quella che io osservo esiste in quel modo, ma se io avessi osservato l'altra forse no..... mi vengono in mente i famosi esperimenti mentali di einstein (uno che ho trovato divertente sulla biglia in una delle due scatole) o quello del gatto di schrodinger...

??? quella che fai è filosofia della scienza, non scienza. I fatti esistono indipendentemente dalla tua osservazione in quanto tali. Se sei invasiva mentre li osservi, non li osservi come osservatore. Esistono cose che per misurarle le modifichi, ma questo non è un discorso teorico, ma pratico.

non siamo mica in un laboratorio qui... ho fatto una semplice affermazione, non vedo perchè catalogarla quando non ne ha la pretesa; i fatti esistono indipendentemente, è quel che ho detto io; rimane indubbio che sei hai due scatole e in una c'è una biglia, la probabilità che la biglia sia nell'una o nell'altra scatola è un mezzo; l'essere in una scatola precisa però si verifica solo quando sollevo il coperchio di quella scatola , cioè il fatto si realizza solo quando io ne vengo a conoscenza , anche se la biglia è in quella scatola indipendentemente da tutto...

Scrivi: l'essere in una scatola precisa però si verifica solo quando sollevo il coperchio di quella scatola , cioè il fatto si realizza solo quando io ne vengo a conoscenza. Se questo è il paradosso di Einstein spiega perchè molti pensano che abbia detto anche un sacco di idiozie. Come dire tuo marito non ti tradisce perchè non lo sai. In realtà trasformi un gioco di parole in un falso paradosso basandoti su una ambiguità lnguistica. Esistono i fatti ed esiste la rappresentazione corticale della realtà. Sono due cose che possono essere uguali o diverse. La prima è il mondo come è, la seconda è la tua percezione di esso. Puoi farti una lunghissima lista di quanto siano diversi. Provaci :-)

Anche se mi fai veramente venire il nervoso :-) se penso a cosa hai pensato di me, cercherò di spiegarti le cose. Che tuo marito ti tradisca o meno e che tu lo sappia o meno, sono due eventi totalmente (fatti) indipendenti tanto è vero che tu puoi credere lo faccia o non lo faccia indipendentemente dal fatto che lo faccia o non lo faccia. Stesso vale per le biglie.

non vedo cosa c'entri mio marito in questo discorso... non stiamo mica parlando di cose personali comunque... è l'incontrario, la biglia so che esiste , solo che non so in quale scatola... confondi patate con cavoli e mescoli dei discorsi che non hanno nulla in comune.. la mia era pura conversazione... registro che fino a pochi giorni fa dicevi, tu, che avevamo qualche cosa in comune.. come si cambia...

:-) L'esempio puo' essere infelice ma se non ti spiace sulla logica devo battere fino a che non mi dai ragione anche solo se esausta. La biglia sta o non sta in scatola a o b ( fatto 1). Tu sai o non sai dove sta (fatto 2) :-) Se voglio sapere se tu lo sai (sperimentatore) un tentativo non basta e devo usare un test Di Fischer in cui comparo la probab. che la trovi con una aspettativa. Esempio se la azzecchi 6 volte su 6 e' quasi certo che la tua conoscenza (fatto 2) coincida con fatto 1 In comune abbiamo qualcosa. Ovvio no :-) ?

Ps nota bene: quasi certo. Il quasi non e' messo a caso :-) Ottimo l esempio Di volpe sulla America. E io non confondo cavoli con patate... :-)

non ho difficoltà a darti ragione ; non sapendo cosa sia il metodo fischer in quel che segue posso dire delle monate: ci potrebbe essere la variante della menzogna, ovvero se io mento o no quando apro le scatole; in quel caso il calcolo della probabilità forse sarebbe falsato.. vero è che potrei mentire solo se sapessi dov'è la biglia ovvero il metodo vale se io non so dov'è la biglia, quindi a che serve il metodo?

sei contorta e ragioni da tipica femmina che fa le cose di nascosto perchè fate tutte così (e qui ti rendo cosa mi hai scritto e se non lo capisci ti mando una .mail) :-) :-). Le palline stanno o in A o in B indipendentemente dal fatto che tu menta (fatto 1). Tu sai o non sai se stanno nel posto giusto indipententemente dal fatto che tu menta (fatto2). Quello che metti in discussione è semplicemente la possibilità di capire se qualcuno può capire se tu sai se ci sono o meno . Nell'esempio che fai tu dici che la possibilità che tu sai dove sono può essere nascosta se inseriamo un elemento 3, mentire verso dire la verità. Aggiungo mentire ogni tanto e non sempre, perchè se tu mentissi sistematicamente sarebbe ugualmente scopribile. Fatti uno schema logico-statistico e vedrai che puoi arrivare alla soluzione del problema senza grandi problemi, se hai la possibilità di mettere le palline. Comunque sia, il fatto 1 e 2 rimangono tali, al massimo non è verificabile la connessione.

tranne se l osservatore è femmina , e mente anche lei ? .. ;)

possono mentire tutte le persone del mondo, esistere dio o meno, il punto rimane che il fatto rimane cioè "dove sono le palline". Il punto è che la conoscenza o meno di un fatto avvenuto/completato non ha alcun impatto sulla sua esistenza checchè uno si sforzi a cercare bernoccoli linguistici (ct Wittgenstein) per cercare il paradosso.

ma sì .. si sa ! e tuttavia , e tuttavia ... SE ogni fatto è conseguenza o effetto dell interazione di precedenti fatti .. SE ogni cosa non esiste per sé ma è definita solo in relazione e x gli effetti che determina ... SE ci fosse cosa che in quanto non percepita né conosciuta , e in quanto tale non ha relazioni con il mondo , si può dire che E' ? si sa che esiste , ma la questione è elegante , e ne discendono molti corollari intriganti ... :)

concordo; per una volta... già fa un freddo cane... ora verrà la neve...:))))

"perchè fate tutte così" , ahi ahi, un evidente pregiudizio... non è da te.. non si era detto che i pregiudizi li ho solo io e tu sei superior? :)

Sono sceso per prova al "tuo livello" per vedere se vedevi la pagliuzza....Il che dimostra che le pagliuzze le vedi. Ora lavoriamo sulla trave. :-) :-) :-) :-) Non credo tutte le donne mentano ovviamente. Ma tu sì. O no?

non scendere, non sai che qui sotto , dai reietti , si sta male? sei così fortunato di stare ai piani alti, non vedo il motivo di immischiarti con certe persone... :-)

Beh allora sali tu. La legge morale dentro di te, così vedi il cielo stellato sopra di te. :-) Mi mischio, Marion, eccome se mi mischio. Forse più di te.

PS. :-)

le differenze tra percezione , giudizio e concetto è filosofia sn l abc della filosofia ;) ... ero un ragazzino quando parlando cn mio padre mi chiese - l america prima di colombo esisteva o no ? - così mi fece capire ... :)

.....

se dico che un elettore di FI è cieco lo spiego : xk nn vede che il berl nn ha fatto niente IN VENTI ANNI di ciò che aveva promesso e firmato da vespa ; xk nn vede che ha fatto solo leggi per liberarsi di processi e dalle condanne ; xk ha smentito x due anni che c era la crisi ; xk basta uscire dall italia x aver sentito x anni il discredito che ha dappertitto ; xk nn vuole vedere le sue colpe e beve tt il martellamento dei suoi media ; xk nn vede razionalmente le cose ma con transfert fideistici ; xk nn vede che i suoi interessi , della sua famiglia , della sua comunità nn sn obiettivi di FI ................ se poi mi si porta il referto oculistico positivo di mille di loro , nn è una proria contraria ...

Verissimo. La gran parte sono chiaramente fessi. Però c'è una minoranza che ci ha guadagnato, ci guadagna e guaagnerà, incluso alcuni presunti nemici di Berlusconi, vedi Mr. D'alema, Di Pietro, Bersani, Grillo.

un credente nn nega dio xk il prete fa petting ... invece il cieco resta cieco

cmq hai ragione x quando marioncella fa affermazioni sui maschi ... e sulle donne ;))))))) ...... e su bersani !!!!! .. :(((((((

stavo per dire che fare una discussione con volpe è un'esperienza quasi mistica... naturalmente ritiro tutto... !

;)))))

I tuoi sogni sono sempre affascinati...ed io mi diverto ad interpretarli(a modo mio..):-))) 1°sogno... Stai ponderando in gran segreto(non lo sai neanche tu...)di candidarti come prossimo ministro in Inghilterra (se così….ti prego non farlo abbiamo bisogno di te qui!)però hai dei dubbi perché dovresti perfezionare il tuo inglese….e in più ti mancherebbe troppo il minestrone della tua mamma…inoltre hai troppe cose da fare…a parte il lavoro... ci sono anche i letti da sistemare e il bagno da pulire!!!… Il 2°sogno invece vuole dirti che non bisogna andare per mercatini con le amiche….entrambe senza occhiali….confondendolo con un’esposizione di Cartier….;-))) Ad ogni.. modo beata te che te li ricordi così bene!...i miei sono così confusi..:-(((

ottimo! mi piacciono le tue interpretazioni anche perchè le hai fatte alla luce della nostra blog-conoscenza ;-)) si , forse quella della carenza con l'inglese ci sta pure, io sviluppo un senso di colpa per questo e nel sogno per appagare il mio desiderio di star bene faccio andar via colui che mi parla solo in inglese così risolvo la faccenda... ci sta ;-)))) ; per i mercatini ormai ho una specie di rigetto quindi anche qui facendo scappar via l'ambulante lo punisco per il fatto di esercitare un'attività che mi dà noia, ci sta anche questo, brava :))) allora è partito il blog?

:-) è quasi partito...un po' di problemini con il pc...(e anche perché son lenta...)ma questo resti tra me e te..^_____^!!!!

conta pure su di me ;-)))) fai con calma....

attenta nn accettare nn andare a farti la pizza cn putin .. attentaaaaaa quello è peggio del berl .......

hai sentito che roba??? mi convince davvero! questo si che è un leader!

eccàllà .. si comincia sempre così .. e poi si va a finire dove ti avviso di nn andare a finire ......... ;) ;) ;)

la prossima volta dammi una botta in testa... ;-))))

inutile :(( .. nn hai sentito la biancofiore ieri sera ? ... ;)))

tre uomini presenti e formigli quattro, e nessuno le ha dato una botta in testa??? io non ci sarei riuscita.. :(((( cuperlo però bravino dai...

il catechista .. dice ciò che ci si aspetta , è figlio e nipote dell equilibrio , di nn spiacere a nessuno .. NN SERVE , SI HA BISOGNO DEL NUOVO , E DI POTARE , di spiacere a molti ... se Gesù cristo disse - io nn vengo x unire ma x dividere - il profeta della sinistra nn è cupèrlo .. :((

sentito ? decidere significa 'tagliar via ' dal lat de + caedo ... nn deciderà mai niente .... ;)

ma si, mica lo voto ;-)) solo che porta acqua... quel tema delle pensioni è scottante... ci sono colleghi miei che sono andati in pensione a 54 anni , quindi anche se han lavorato da giovanissimi con 30 anni di contributi...

Mi arrendo. I tuoi sogni sono belli ma non li capisco. Ciao Marion!

ciao rose! chi si vede! tornasti? per fortuna son solo sogni ;-))