..Uomini...

Chi è quel coglione che ha redatto i quesiti referendari????

Rischio che il segnale ballerino del digitale mi impedisca di guardare la Santanchè, ma che scherziamo??? Io ho sempre bisogno di conferme e nessuno e niente come questa donna mi convince che il mio pensiero non sia tanto male......

Virata.

Che poi essere ricchi dev'essere una faticaccia.

Nel senso che coloro che sono ricchi (non milionari sfacciatamente ricchi perchè quelli non hanno bisogno di lavorare) secondo me si sbattono parecchio. Ad esempio ricordo la mia avvocato. Studio in centro città , palazzo antico , e ogni volta che andavo da lei e aspettavo la canonica mezz'ora in corridoio sforzandomi di apparire come se stessi facendo la fila al supermercato , la sentivo parlare con quelli che erano nel suo ufficio , complice la vecchia porta dell'antico palazzo , bella ma non insonorizzata.

E ce n'erano di tragedie familiari che lei ascoltava , e pensavo , sempre con l'aria da supermercato addosso e sfogliando con aria svagata un giornale ics , che faceva quella vita tutto il giorno e a come facesse . Poi quando usciva e incontrava nel corridoio la sua collega avvocata più giovane e rampante , parlavano di dove andare per le vacanze o di dove erano state per il weekend.  Minimo. Oddio anche l'assistente sociale sente tragedie tutto il giorno ma si presume che lo faccia per vocazione, l'avvocato si fa per soldi, credo.

Chiaro che poi i ricchi hanno bisogno di "divertirsi" , con la vita di merda che fanno per produrre , orari impossibili e sbattimenti compresi nel prezzo , una Cortina è il minimo per sentirsi meglio. Mi chiedo peraltro quanto io sia povera visto che non provo mai il bisogno di divertirmi..... magari sei solo "non normale" Marion..... io mi diverto pazzamente in altri modi, devo solo individuare esattamente quali...

 Il punto è sono ricchi ma saranno anche felici?

 Se tu gli rivolgi una domanda sulla situazione economica fuori da una discoteca di Cortina non rispondono  ma dicono "ci penseremo domani, ora pensiamo a divertirci" , ma io dubito che ci pensino l'indomani. Pensano a come divertirsi tra uno sbattimento e un altro, d'altra parte c'è chi dice che i ricchi non bisogna tassarli, ma farli spendere..... Anche questa è un'etica di una certa linea che io non condivido. Avere tutti il giusto e vivere del giusto , sapere il valore delle cose e degli affetti , lavorare per vivere e non il contrario , non perdere tempo con le cose inutili .

Ma quando mio figlio ci ha comunicato che vorrebbe iscriversi al Dams di Udine mi è preso un colpo. Sapevo che non avrei mai avuto un figlio avvocato nè medico nè tantomeno ingegnere ma con la mia fervida immaginazione in un istante l'ho visto all'angolo delle strade a chiedere la carità e ho pregato che il governo allungasse ancor più i termini per poter stare a lavorare visto che dovrò aiutarlo a vita....

Ma poi l'ho guardato bene e l'ho ascoltato bene. Dopo due anni di tentativi non andati con facoltà che non facevano per lui, dopo un anno di servizio civile che non pensavo ce l'avrebbe fatta visto che era presso una casa di riposo e che invece ce l'ha fatta , ed era stimato dai responsabili e anche amato dai vecchietti ed era contento.  

Ho pensato che non poteva essere diverso, essendo cresciuto nella nostra famiglia , ho pensato che non potevo più decidere per lui , ho pensato che era giusto così , che prendesse lui le decisioni per la sua vita. A mio marito naturalmente l'idea piace , figuriamoci , e resta il fatto che oggi con qualsiasi laurea è comunque difficile lavorare , a meno di non essere figli di o geni, quindi.

Mettiamo da parte la nostra ritrosia Marion , tu sostienilo come hai fatto sempre , non hai altro compito.

Ah, naturalmente sarebbe meglio farsi le unghie e passare dal parrucchiere quanto prima , non vorrai mica affrontare la prossima settimana conciata così vero?

Notte Marion...

                                                   The best of times