..Uomini...

Post N° 318

Che poi a me i professori di italiano mi son sempre piaciuti tantissimo. Quelli maschi ovvio.
Anche perchè i maschi che amano la letteratura è ovvio che si fanno amare.

Che poi è normale trovare un professore di matematica con le palle, tanto che il primo prof del grande al liceo, era per loro un mito. E i ragazzi han bisogno di miti.

E questo di oggi, l'ennesimo, era fortissimo come quelli che l'hanno preceduto.

Poco piu' adulto dei ragazzi; una decinata di anni meno di me.

Dice guardi, non è del tutto sufficiente ma stia tranquilla che io lo considero sufficiente.
Dico guardi, non so se sia il caso di dirglielo... al ragazzo...
Dice si, forse ha ragione.

Dice guardi che io capisco suo figlio, ero timido anch'io... dico guardi, io credo che ci faccia un pochino...
Dice, si eh?

Dice, ai miei tempi fare i compiti era normale, e se non li si faceva per un qualsiasi motivo, era un patema d'animo quel giorno... ora è tutto il contrario... devo ancora adattarmi, assegno i compiti e quasi nessuno li fa... mi toccherà controllare....

Dico si, il problema è questo.

Ci avviamo dopo una bella chiacchierata. Le cose sono esattamente come prevedevo, ma chissà perchè son sollevata....

Notte Marion.

                ... e stasera, mi regalo un mito...

Post N° 317

Essendo la mia partner di staffetta molto
impegnata a fare la manager-tuttofare, io vado. E poi mi aspetto un postONE da casalinga,
previsto per domani.....

E penso se dovessi stare separata dai miei figli,
non per mia nè per loro volontà.

Penso se i miei figli dovessero stare separati da
me, o dal loro padre, non per loro volontà. E penso
a Malene. Lei ci è stata molto, senza vedere suo figlio.

E suo figlio è cresciuto senza vedere lei, senza averla
accanto in quei momenti in cui avrebbe
avuto bisogno della carezza o del rimprovero di una madre.

E penso che è bello stare qui, tutte noi, che ci teniamo per mano. Ci stringiamo in una catena immaginaria,
fatta di donne, madri e non.
Donne. Come Malene. Per Malene.

Novità : ANCHE UOMINI.... donne e uomini per mano.... che bello....

Post N° 316

La giornata è iniziata male. Quel tempo marcio, nè pioggia nè vento.

Le bocche di leone sono ancora incredibilmente belle....

E mi sembra impossibile che solo ieri fossi così contenta e oggi... le donne sono lunatiche... odio i luoghi comuni, hanno sempre ragione in fondo.

Come sempre mi chiedo perchè sto così male.... ormai è tutto chiaro, almeno per me, forse anche per te.

Per ora cosa abbiamo guadagnato? Un altro natale insieme, sei mesi, e poi?

"Ragazzi, oggi non ho voglia di...."
"Non preoccuparti mamma, andiamo in bici".
Meno male che stanno crescendo.

Elisa, da Fazio, parla della mia terra, dice che da noi c'é "una cultura un pò anni settanta"... si riferisce alla musica. E la parlata scopre qualche inflessione nostra....

 
Io ci sto bene qui. Tu no. Forse per questo non ha funzionato. No, no Marion. E' più semplice. Le storie si dividono in due tipi: quelle che funzionano, e quelle che finiscono.

Quanto più ci investi, più ci stai male. Ecco perchè.

Anche questa giornata è finita, un altro tramonto a nord est....  notte Marion.

Post N° 315

 E ascoltiamo la musica, così.

Post N° 314

Arrivo a casa quasi alle sette. Poco prima la telefonata del medio:
"Mamma, quando arrivi? avevi detto verso le cinque e mezza..."
"Amore, venticinque semafori, tutti rossi...."

Passo al super perchè in tutto il giorno non ho avuto tempo di pensare a cosa preparare per cena. In macchina con la collega si fantasticava: "Pensa se fossimo single, che bello, ora ci fionderemmo nella vasca, un bel bagno rilassante, per cena uno yogurt e via...." , ridiamo.

Il mal di testa affiora lieve. Non possono pretendere che io impari a dialogare con una stupida macchina in linguaggio SQL... solo per dimostrare che "noi siamo piu' furbi della macchina".... a me non importa proprio di essere furba, non ci tengo affatto.

Che poi, che cavolo vuol dire SQL?

Ma domani mi cimento. Finora l'ho fatto "a naso", ora magari con qualche lumicino in piu'...

"Vi lascio la mail e il numero di telefono..."
"Perchè pensa che noi siamo rimasti qui tutto il giorno se non per sentire queste parole?"

Risata generale, e ride anche lui, l'informatico triestino.

Penso al medio. Un attacco di mammite acuta o avrà combinato qualcosa?

Stasera niente ginnastica, non ce la faccio proprio. Potrei fare i tibetani... "Mamma, vuoi sentire l'introduzione di questo libro...", ecco ... appunto...

....notte Marion.