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Il cielo stellato sopra di me,
e la legge morale in me (Kant)

 

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Gli uomini  ti cambiano, di solito in peggio

           A Mia e a me.

 

Messaggi di Settembre 2010

Post ingenuo: Roma

Post n°918 pubblicato il 10 Settembre 2010 da MARIONeDAMIEL
 


Luglio, 2010.

Perchè io non ero mai stata a Roma.

E ora ci sono stata esattamente per sette - otto ore, mezz'ora più mezz'ora meno se conta anche l'attesa del treno fantasma a Tiburtina (si sa che la mia concezione del esattamente è molto molto personale....)

Inoltre io col mal di schiena ho fatto molte cose in vita mia, ma fare tutto il centro di Roma a piedi con quarantatrè gradi al sole e trentacinque all'ombra, mi sembra eclatante... evvero che io il mal di schiena non l'ho sentito proprio....

Tant'è che a piazza Navona non so come facessero gli uomini-statua a stare ritti e fermi sotto quel caldo e coperti dalla maschera...

Sono stata un pò a girare sotto palazzo Chigi, dice che si chiama piazza Colonna per la bella colonna di fronte al palazzo, e sia questa piazza che quella del Quirinale mi sono sembrate molto molto più piccole rispetto a quello che si vede in tv. Peraltro "il colle" ha un che di aulico e supremo, rispetto agli altri palazzi del potere , tipo anche palazzo Madama. Mi veniva da fermarmi in rispettoso silenzio... sempre esagerata Marion....  

A campo dei fiori ho comprato due braccialettini pieni di pendagli da un ambulante , uno coi pendagli neri e uno coi pendagli verdi, mentre Giordano Bruno mi guardava dall'alto; abbiamo comprato anche dei meloni , cetrioli e pomodori per la cena; nel ristorante della viuzza laterale ci ha fatto compagnia un ambasciatore "signore c'è un ambasciatore in arrivo" , "basta che non ci dobbiamo spostare" , "no no ci mancherebbe, i clienti son tutti uguali" , "ah meno male....", e , dopo le tre guardie del corpo venute a controllare la sala piena solo di tre tranquille signore che saremmo state noi, è entrato l'ambasciatore, che peraltro non abbiamo capito quale fosse, visto che erano sei o sette donne di colore , matte per la pizza....

Ho bevuto tutti vini del posto, scelti dalla mia mentore a cui facevano fare prima l'assaggio, si capiva che era lei l'intenditrice, ma non mi sono sembrati granchè, no voglio dire, rispetto ai nostri.....

Mi sono emozionata come una scema sotto il colonnato del Bernini , proprio il colonnato , più della piazza. Per la basilica niente da fare, troppa fila; la mia mentore ha tentato di passare lateralmente col suo tesserino da giornalista ma il poliziotto coglione ha scosso il capo... fanculo... pazienza, sarà circa come il duomo di Milano...

Peraltro la signora dei bagni sotto il colonnato del Bernini era proprio simpatica, ha bloccato una inglese che voleva passarci davanti ecchecavoli... fai la fila bellina... Certo che fare i bagni sotto al colonnato del Bernini è uno spregio enorme....  Un tedesco alla nostra offerta di fargli una foto a lui e alla sua signora, visto che erano soli, ha rifiutato, forse aveva paura che gli fregassimo la macchina fotografica...

E poi via, ci porti sopra Trinità dei Monti (che se era da fare in su non l'avrei fatta neanche morta ma in giù si può ragionare) , e davanti all'altare della Patria, dove c'è il "mio" milite ignoto, via Condotti e un caffè freddo nello storico Caffè Greco. 

Ho notato che la statura media dei romani è piuttosto bassa (tranne il nostro autista che era piuttosto alto), e che il romanesco stretto è proprio incapibile, peraltro io conoscendo il napoletano ero molto avvantaggiata.

Ora posso dire di aver visto Roma.

Peraltro la frase in sè è una stronzata, perchè non ho visto nemmeno Timbuctù, Toronto e men che meno Ligosullo...

Notte Marion.....

                                                   Change the world

 
 
 

Sogno

Post n°917 pubblicato il 08 Settembre 2010 da MARIONeDAMIEL
 
Tag: Sogni

(sogno del giorno dopo che ti ho salutato per l'ultima volta, ti penso, ti pensiamo)

Devi partire. Io ti ho preparato un tiramisù, c'è anche tuo figlio grande. Io gli chiedo se ha bisogno di qualcosa per il viaggio, che io sarei andata a comprare, lui mi risponde di no.

Siamo ora in un posto di mare, forse a Grado. Io e mio marito. Tutti intorno a noi hanno la faccia dipinta di blu, non ce lo spieghiamo e ci guardiamo l'un l'altro stupiti. Poi siamo in macchina, dobbiamo passare sotto un tunnel e la sensazione è di un imminente pericolo... poco prima di entrare nel tunnel una valanga scende proprio davanti a me ... non ricordo se fosse neve o roccia e terra... riesco a fermarmi appena prima. 

Poi di nuovo al mare. Hanno aperto il ristorante, ci sono delle signore coi bambini piccoli, vanno verso il ristorante. Io invece cammino , la strada va verso la campagna ma è asfaltata, noi camminiamo sul marciapiede che è d'erba, e nel campo vicino c'è una bella strada romana; noi siamo io , il mio capo, la mia collega, tuo figlio e tu alla fine.

Il mio capo camminando chiede alla mia collega "mi hanno chiesto se in quel ristorante possono fare ristorazione fino a una certa ora e poi discoteca, possono vero?",  intervengo io , non capisco perchè l'abbia chiesto a lei che non lo sa, rispondo che la differenza è sostanziale e non formale , e che i due locali devono avere requisiti diversi. 

C'è ora anche un piccolo signore, un uomo messicano forse, che cammina accanto a noi , porta un contenitore che ha delle patatine fritte.. 

Tu vieni per ultima , resti indietro molto , ma nessuno ti aspetta , anche tuo figlio è un passo avanti a te.

  

 
 
 

Impeccabile

Post n°916 pubblicato il 05 Settembre 2010 da MARIONeDAMIEL
 
Foto di MARIONeDAMIEL


Le ferie sono soddisfacentemente finite.
Che non significa che sono soddisfatta che siano finite.... cioè le soddisfacenti ferie sono finite. Si, meglio anche se non mi suona.

Dunque.

Pulito tutta casa, stirato tutte le lavatrici della settimana (per una volta il piccolo aveva ragione: "cambiati quella maglia!", "mà, sono senza maglie nell'armadio"......) , fatto altre tre lavatrici, cambiato il contratto enel, fatto la prima torta post estiva;  

ho preso edison web, il prezzo secco del kwatt è molto minore con la bioraria, poi il resto della bolletta (che nessuno ti dice che cacchio sia) speriamo che non sia maggiore, per un consumo annuo di 4500 kw spendo un patrimonio.....

Fini è stato impeccabile. Ha toccato tutti i punti necessari: famiglia patria libertà giovani economia abbasso la lega la padania non esiste non siamo sudditi ecc. .... il punto che mi è piaciuto di più nel discorso è stato il ribaltamento: NOI siamo i portatori veri dei valori fondanti del PDL, il PDL è morto. Però, notevole. Molto bravo. Alla fine gli tremavano le mani mentre beveva un pò d'acqua... ha avuto coraggio. Berl secondo me non accetta sicuramente, ma dovrà fare i conti con cosa gli converrà fare.....

CIAMBELLA DI MIA MAMMA
250 gr di burro (na bomba calorica, ma morbidissima)
250 gr zucchero
1 bicchiere di latte
3 uova (chiare a neve)
4 etti di farina (circa)
1 lievito
1 presa di sale

(PER BR1 E VOLPE: UN PO' DI CACAO AMARO)

Il burro si scioglie lentamente sul fuoco; a metà dell'impasto si aggiunge un pò di cacao amaro e poi si versa nella pentola come capita, un pò di crema bianca e un pò di crema scura, si compatterà tutto nella cottura creando un effetto marmorizzato. Va cotta sul fornello, nella apposita pentola di alluminio col coperchio forato, da non toccare con le mani come ho fatto io, mi sono scottata più di quello che faccio di solito....

Notte, Marion.

                                                      Easy

 

 
 
 
 
 

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Un blog di: MARIONeDAMIEL
Data di creazione: 09/08/2005
 

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SIBILLA ALERAMO

"Mi pareva strano, inconcepibile, che le persone colte dessero così poca importanza al problema sociale dell'amore. Non già che gli uomini non fossero preoccupati della donna; al contrario, questa pareva la preoccupazione principale o quasi. Poeti e romanzieri continuavano a rifare il duetto e il terzetto eterni, con complicazioni sentimentali e pervensioni sensuali. Nessuno però aveva saputo creare una grande figura di donna."

 

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