TESORO...

UN RICORDO IMPROVVISO...


...uno di quei ricordi che ti fa sorridere, adesso, e non poco. Sul momento ho imprecato con un repertorio di parolacce da guinness, ma ora sorrido. Infondo sono una persona che sta bene con poco, trovo la serenità nelle piccole cose, quelle che poi rendono tutto più piacevole, migliore. Il mio ricordo improvviso risale esattamente a l'anno scorso in questo periodo, paio di mesi in più paio di mesi in meno. Vestito da figaccione con camicia bianca occhiale scuro e pantalone grigio tanto per intenderci.... mi trovavo al mercato a Ferrara e passeggiavo curioso mentre attendevo impaziente che si facesse l'ora per il mio appuntamento di lavoro..... ero al telefono con una bella ragazza e quando dico bella non mi soffermo all'aspetto fisico, ma a quello che la pura bellezza esteriore diventerebbe un particolare a confronto (non so se gliel'ho raccontato per telefono o su msn mentre aspettavo, boh!!!)...... dicevo? ah, si..... stavo passeggiando quando mi sono fermato a vedere un cinese che sotto la sua bancarella confezionava braccialetti in una maniera particolare. Beh, tatticamente mi ero messo tra le due bancarelle così guardavo sia il cinese artista che il venditore di ciccioli visto che ne offriva a chi ne volesse. Fato volle, Dio approvò, angelo custode si distrasse, ed il piccione colpì!!! Cioè, io ero tra i due ombrelloni delle banchette, di luce tra i due ci saranno stati 10 cm..... Una cagata pazzesca!! Ma proprio un piccione stitico che non la faceva da un mese con una mira formidabile!!!? Meno 15 minuti all'appuntamento.... forse era un segno del destino, forse non dovevo mangiare i ciccioli visto quello che avevano procurato al piccione.... forse, forse, caxxo era una cagata, mica un segno! Per arrivare alla macchina dovevo trovare il sistema d coprire il tutto anche perchè mi vergognavo non poco.... poi ideona! Ci misi sopra la cravatta lasciandola annodata al collo, così sembrava che la fretta me l'avesse fatta volare sulla spalla (a volte non mi riconosco da quanto sono perspicace!! ahahahah) Corsa in macchina, salviette (un bidone, ma l'odore rimase), magliettina di scorta per l'evenienza (e che evenienza) e via dritto dritto all'appuntamento, sperando di non aver residui in giro. Appuntamento, forse io ne ero assuefatto, ma qualcosa turbava il mio interlocutore tanto che si guardò sotto le scarpe, in giro..... forse non gli stavo simpatico, o forse non sa distinguere l'odore di cacca di piccione da altri odori che reputava miei!!! Sarà, fatto sta che da quel giorno i rapporti sono a distanza, cioè telefonino, mail, videoconferenza......Un ricordo che mi fa sorridere, un ricordo che segna un momento piacevole della mia vita (oddio, sul momento di piacevole c'erano solo i ciccioli) ;-D