...un rapporto stretto, l'uno dipende dall'altro....Oggi, qualcosa è cambiato, oggi si pensa come vivere senza l'apporto della natura (ma non sarebbe più facile convivere con chi ci "mantiene"?)....L'attualità ha un'influenza negativa sulla natura e la natura stessa ha una reazione "violenta" sulla nostra attualità. Niente di più azzeccato quando si dice "ad ogni azione corrisponde una reazione"...io distruggo, inquino, deforesto, estinguo, sperpero, ...quali pretese posso avere. Devo solo subire reazioni annunciate: destabilizzazioni climatiche, estinzioni, guerre, futuro incerto. Vogliamo andare su Marte, quando potremmo usare certe energie per rendere più lieta la notra esistenza. Vogliamo essere sicuri, certi che su Marte non ci sia vita perchè così potremmo mandare tutta la nostra M...A su quel pianeta certi che nessno poi ce la restituisca con gi interessi. E se trovassimo vita? Che padroni di casa saremmo? "Prego E.T., venga a trovarci sulla terra... abbiamo l'acqua un po alta in casa, sa? C'è un buchetto nell'ozono che ci fa dannare, ma tutto sotto controllo... l'impresa preposta ha fissato 12 anni di lavori solo per ridurre la causa se ne ha voglia,.... poi si vedrà! Sa, ora dobbiamo andare sul sole per soprire se lo Yeti è stato lì!" Ogni tanto penso alla natura, la sua evoluzione, il suo generare sempre e comunque lo stesso fine... la vita, l'esistenza e le condizioni per farlo.... e poi penso all'uomo, genera condizioni ideali per l'autodistruzione, interessi per il potere, diversità per chi merita di essere trattato come gli altri. Non sono un ambientalista (Dio mi fulmini
sono peggio dei piccioni in Piazza S.Marco), sia chiaro!!!! Scusate il piccolo sfogo, ma tutto è nato perchè in spiaggia ho pestato una sigaretta accesa sotto la sabbia... nell'ombrellone accanto hanno poi chiamato il ministero per l'emergenza rifiuti!! Praticamente una famiglia di 8 persone, con 8 sportine piene di un toscano farcito (praticamente un abitante di Firenze con condimenti infilati in tutti i posti), tartina da 2 etti confezionata dalla nonna Siciliana, insalatina di riso in vaschette da 2 porzioni, set di posatine di plastica e bottiglione di bibita gassata da un litro e mezzo per i più piccini e cartone di tavernello per i più grandi. Il tutto avvolto da un lenzuolo di carta stagnola, pacco di fazzolittini di carta e sportina. Alla fine dello "spuntino" il tutto ben lasciato a delimitare il territorio..... "la discarica di qua e la spiaggia di là!!" 4 di otto fumavano e naturalmente uno accendeva la sigaretta in contemporanea con gli altri 3.... ascelle pezzate..... volume della voce alto, altissimo..... Dimenticavo, la sigaretta che ho pestato era la loro....e alla ma lamentela mi son sentito rispondere in maniere convinta "Guarda dove mette i piedi, cretino!". Da oggi sono diventato razzista!! Odio certa gente!! Odio la maleducazione e l'arroganza..... sono partito con un titolo che era fico, trattava di un problema importantissimo, ma quello che volevo scrivere era L'UOMO e LA SUA NATURA..." Ora capisco certe cose, all'esasperazione che ti può portare un vicinato di un certo tipo. Oggi si da spazio molto a se stessi e non si considera il prossimo... cosa che per la sopravvivenza ed il quieto vivere è basilare. Alla fine non sono poi andato tanto fuori tema....
Non dobbiamo aver paura della Natura, ma della nostra natura.