TESORO...

IN BOCCA AL LUPO A TUTTI I MATURANDI...

...e la mia mente torna a quel momento indelebile. Mi volto indietro e sorrido. Quante ne ho fatte, passate, vissute ... un leggero 'magone', una piccola lacrima ... sarà felicità di quei momenti, sarà nostalgia di quei momenti, sarà... sarà... ma è stata, è e sarà sempre la mia vita!

…per sdrammatizzare un po’ …per lenire piccole sensazioni malinconiche.

Pensando, ma nessuno di voi ha mai copiato o tentato di farlo? Ricordi fantozziani…sorrido.

‘ Tu che affronti un compito in classe mostrando la tua sfrontata sicurezza, ti senti una certezza, i compagni ti vedono ‘vincente’, anche se la tua anima ha già invocato aiuto a tutti santi possibili ed immaginabili, anche se la tua incontinenza è iniziata 10minuti prima di entrare in classe…

Prepari amuleti, disponi penne, astuccio e protocollo rigorosamente come se fosse un rito, con precisione ingegneristica (praticamente il tuo banco è esattamente nel cono d’ombra della cicciona (senza offendere, ma ci stava bene nel racconto) che sta al banco davanti a te…sei pronto…hai la fronte perlata, ma questo è un dettaglio inutile, una semplice copertura raffigurante la concentrazione! Inizi il tuo compito,…….non sai un c+zzo, ma hai la soluzione in pugno (praticamente scritta nella mano destra mentre la sinistra cerca tra le pieghe dei jeans. E’ quasi fatta. Inizi il tuo compito mostrando un sorriso disteso guardando il proff. con quell’aria provocante che sta a significare ‘Questa volta te l’ho messa nel C…. io! Copi tenendo la mano ben tesa innanzi a te, similar paresi da ictus. Quando la mano è stata copiata tutta, sempre con la scioltezza che ti ha contraddistinto e con delicatezza chirurgica estrai il bigliettino dalla tasca………..No!!!! Lo scontrino della colazione!! Fai mente locale, pensi dove l’hai messo!!! Cerchi nel taschino, nulla ….nel calzino, te li sei dimenticati …..nell’elastico delle mutande, pure quelle ….nel polsino, hai la maglia sbracciata …..sei disperato! Mandi segnali di fumo, colpi di tosse, butti per terra biro, gomme, addirittura il compagno vicino per attirare l’attenzione!! Magicamente, il secchione della classe viene attirato dal 10mo colpo di tosse da circa 30 decibel! Inizia la corruzione: Ti do lo zaino Seven, ti pago la colazione 10 volte, ti porto la borsa e te la lucido pure, ti schiaccio i brufoli, ti faccio la ola ogni volta che entri in classe….. ti vendi all’inverosimile finchè preso da un briciolo d’orgoglio dopo il suo ennesimo ‘No, No’ gli mostri il classico gesto del ‘Ti faccio un C… così’. Lui cede, è fatta!! ………..DRRRRRRRRRRRRRRRIIIIIIINNN ……….. la campanella suona, non sai più che fare, ma di una cosa sei certo, che la ruota prima o poi girerà e tu dovrai solo tener lucido il tuo dito medio da sfoggiare ogni volta che lui ti chiederà qualcosa. Chi non ha mai copiato, spero almeno qualcuno altrimenti penserete tutti che quel somarello ero proprio io!!