il visibile

le Mie dimissioni da Capo Gruppo Consiliare


 ho meditato molto sulla decisione presa, probabilmente ho meditato troppo, era una cosa da fare molto tempo fa, e la notizia sarà sicuramente cannibalizzata dai soliti noti, ma non importa, a testa alta, da uomo libero, ho scelto il percors...o più consono al mio pensiero, mi sono dimesso da Capo Gruppo Consiliare di Minoranza, (NON DA CONSIGLIERE), ho fatto troppe volte da capro espiatorio, ho sempre offerto l’altra guancia, e lo ho fatto con coscienza di non essere sempre e necessariamente nel giusto, non ne ho mai avuto la presunzione, ma ho svolto sempre il mio ruolo con onestà e convinzione, mai per dar sfogo a personalismi, seppur di ricerca di visibilità ero stato spesso accusato, il la visibilità ho voluta darla a problematiche che affliggevano o affliggono il nostro piccolo paese.Essere un gruppo presuppone una coesione innanzitutto, e una linea di pensiero, che mi rendo conto non spesso combaciava con la mia, tutt’altro, spesso si evidenziava che il mio operato era INDIVIDUALE e non espressione di un gruppo, di un movimento…. Ho preso coscienza tardi, e con l’amaro in bocca ho constatato che non era amore ma un calesse, per citare un celebre film…. Ma non sputo sul piatto che mi è stato servito, assolutamente! È stata una bellissima e intensa esperienza, mi ha insegnato tante cose, mi ha fatto vedere in faccia le persone, alcune hanno rivelato ciò che sono, altre confermato ciò che sembravano, in bene e in male. Comunque sia, decisione presa, comunicazione protocollata. Ora si guarda avanti, si programma e progetta il futuro, qualunque esso sia… sarà. Un grazie a chi è sempre mio sostenitore, un grazie a chi mi è avversario, senza non potrei mettere in gioco me stesso.