MORTEALCOMUNISMO

LE BUGIE DI CUBA


L’Union por la Libertad de Cuba,e' una associazione di dissidenti cubani residenti in Spagna.Mesi addietro hanno inviato questa lettera denuncia a moltissimi quotidiani europei.Ovviamente il "parassita" Colombo si e' guardato bene di pubblicarla su L'Unita'.La lettera era indirizzata allo Struzzo Prodi e al parassita Diliberto.<< Si tratta del fatto che l’anima di colore rosso-violento di questo personaggio (Diliberto), che accusa il presidente americano per le torture inflitte dai soldati statunitensi ai prigionieri irakeni e allo stesso tempo, non solo giustifica, ma appoggia il dittatore cubano nelle nefandezze di opprimere il suo popolo, che si finge un pacifista per la libertŕ di stampa e contro la pena di morte; senza se e senza ma; che si pronuncia inoltre a favore dell'incarceramento di giornalisti e bibliotecari e della stessa maniera per la fucilazione di tre ragazzi neri, cui unico reato č stato il voler scappare del paradiso convertito in inferno. Che persino appoggia le fucilazioni di migliaia di cubani perché loro- secondo questo amico di certi criminali- sono condannati da giusti tribunali rivoluzionari… Giusti come i tribunali popolari del dopo guerra italiano. Il signor Diliberto, se fosse un politico… dovrebbe far conoscere ai suoi elettore la vera storia del regime che lui appoggia, come sarebbe bene che lo sapessero gli elettori dei suoi alletti. Far sapere pure, che: -Castro Fidel, insieme a suo fratello e al “mito” Che Guevara, non solo hanno mandato in fucilazione migliaia di cubani, ma, hanno anche, un cimitero nello stretto della Florida, e un altro, cui puo chiamare lo stesso Castro, “Tricontinental”: in Africa, A Latina e Asia -Castro ordino' di abbattere due piccoli aerei dell’Associazione Umanitaria Hermanos al Rescate, che sorvolavano oltre il parallelo 24, 1l 24 Febbraio 1996, uccidendo quattro ragazzi cubano – americani. Castro ordino' la morte di 45 persone (tra cui 22 bambini strappati dalle braccia delle loro mamme, in mezzo alle tenebre dello stretto della Florida) a 7 km della costa di L’Habana. Castro ordina la fucilazione di tre ragazzi neri che tentavano di fuggire su una piccola imbarcazione dopo un processo sommario di 48 ore. Castro mando' in fucilazione il suo gran generale che riconosceva le bonta' della Perestroijka che operava Gorvachov, in un processo, dove gli avvocati in sostanza accusavano l’imputato, perché č stato proprio Castro ad eliminare le garanzie costituzionali tramite la Legge Fondamentale nei primi mesi del trionfo rivoluzionario. Diliberto che nasconde e appoggia l’orrore non e' degno di rappresentare un governo, percio', l’Union por la Libertad de Cuba, denuncia questa complicita' con i crimini perpetrati contro il popolo cubano e facciamo un appello a Prodi e ai “moderati di sinistra” perché siano prese le distanze da questi complici dell’orrore. Firmato Union por la Libertad de Cuba