SANGUE E TENEBRE

Paga la Paura


Paga qualcuno e poi sentiti solopaga qualcuna per sentirti amato,mentre nessuno ha mai mosso un ditoper dirti s'eri odiato oppur gradito.Paga l'educazione che non sapranno darti,paga i progetti da cui dipendi, è tardisei diventato presto un bersaglio per dardile scuse sono molte e il succo è unorimane chiaro, la vita non è quelladi pagare e zitto,non hai la buona stella.Paga qualcosa per sentirti bene,per una voce finta a compagniaper non cibo, veleno, per sentirti meglioma son zucchero e cancroa tenerti sveglio.Quel cancro che un tempo era il pensieroora s'è chiuso in odio, è diventato neroha messo aculei e punte e distruzionesia distruzione sulla tua nazionedi possesso immaginario, su personesu terra e cose, pensiero ed opinione.Sia rovina, sia disastro.E non si paga ancora la pauranon si paga ancora l'alba purache smetta oggi, quella piaga futurapaura-catena, oggi tutto trema. Tutto trema e cade, la rovina.