SANGUE E TENEBRE

Identificare, incasellare, temere.


(2019, vrs2)-Chiedi, hai bisognotu sempre di saper per capire?O forse è altro, è per non mi stupirecome osi, come ti permettifuor d'equilibrio, tu così mi mettiNo, non hai bisognodi saper di me,né dentro il mio sogno c'è spazio per te,è solo che tutemi, hai paurad'ogni diversoaspetto d'universo:non concepiscialtre tue complicanzedi diversi umani,diverse sembianzeper diversi cuoricon ben altri amorial di fuor di tema non sei tu il metrogiudicante e terso,puro grande e immensodi quest'universosei tu una formicain questo grande tutto non certo il più belloe non il più brutto, ma esci dalla testafuor dalla finestraesci dal marronedel mental cartoneguarda sul balconeguarda il sole e cresciil mondo t'innaffiatu guardaci ed esclama"oh guarda che bellasta gente che s'ama"od invece sceglidei giudizi e insultima i tuoi sputi sono sol vecchi risultidei tuoi stessi spregi, della tua insicurezzad'un mondo di colposol paur'e incertezza.Quind'eccoti, bramiinformazioni invadentipiù soldi e più mani,devi poter metter tuttofra il bello od il brutto,nella tua sezionedi giudizio apposta,ma occhio che ogni tantobecchi un pugno in risposta.