Mi sono sempre chiesto perché la musica rock esercitasse su di me una forza capace di farmi cambiare umore in pochi minuti C’è nella musica rock una essenza capace di attrarre e attrarmi fortemente.Certamente la storia del rock è tale da coinvolgere chiunque , essa infatti ha accompagnato molte delle conquiste giovanili e non degli ultimi quarant’anni , ci ha ‘’sorretto’’ dalla adolescenza alla terza età , ci ha raccontato storie, vittorie e sconfitte interiori, le difficoltà della vita , la vita stessa.Ma c’è qualcosa insito in questa musica che la rende potente e immortale : La carica autodistruttiva e decadente che l’accompagna cioè più semplicemente la consapevolezza di non avere un futuro e quindi la necessità di vivere il presente in modo emozionante e appagante.Da ELVIS al nostro VASCO ci sono esempi ed eccessi , ma tutti i grandi e meno grandi hanno preso a piene mani dalla vita che è stata in alcuni casi breve ma intensa come le parole delle loro canzoni che descrivono emozioni nobili e meno nobili che rispecchiano i nostri stati d’animo confortandoci come la migliore delle compagne quando ritorniamo feriti dalla noiosa quotidianità.E chi aderendo agli ideali positivi che essa propone, come ‘’il viaggio ’’, la ricerca di luoghi ideali, la ‘’condivisione’’, non si è sentito più libero ? E chi festeggiando una piccola conquista o vittoria non si è sentito più felice celebrandola ‘’DANZANDO NELL’OSCURITA’’ ?
DANCING IN THE DARK
Mi sono sempre chiesto perché la musica rock esercitasse su di me una forza capace di farmi cambiare umore in pochi minuti C’è nella musica rock una essenza capace di attrarre e attrarmi fortemente.Certamente la storia del rock è tale da coinvolgere chiunque , essa infatti ha accompagnato molte delle conquiste giovanili e non degli ultimi quarant’anni , ci ha ‘’sorretto’’ dalla adolescenza alla terza età , ci ha raccontato storie, vittorie e sconfitte interiori, le difficoltà della vita , la vita stessa.Ma c’è qualcosa insito in questa musica che la rende potente e immortale : La carica autodistruttiva e decadente che l’accompagna cioè più semplicemente la consapevolezza di non avere un futuro e quindi la necessità di vivere il presente in modo emozionante e appagante.Da ELVIS al nostro VASCO ci sono esempi ed eccessi , ma tutti i grandi e meno grandi hanno preso a piene mani dalla vita che è stata in alcuni casi breve ma intensa come le parole delle loro canzoni che descrivono emozioni nobili e meno nobili che rispecchiano i nostri stati d’animo confortandoci come la migliore delle compagne quando ritorniamo feriti dalla noiosa quotidianità.E chi aderendo agli ideali positivi che essa propone, come ‘’il viaggio ’’, la ricerca di luoghi ideali, la ‘’condivisione’’, non si è sentito più libero ? E chi festeggiando una piccola conquista o vittoria non si è sentito più felice celebrandola ‘’DANZANDO NELL’OSCURITA’’ ?