MY LIFE

Per le donne italiane


  A Riad, nell'Arabia Saudita, le donne non godono certo di privilegi. Non possono guidare l'automobile, non possono votare, non possonopartecipare alla vita pubblica del Paese, devono rispettare severeregole di abbigliamento, per viaggiare devono avere il permesso scrittodi un parente maschio, non hanno diritto ad avere una carta d'identitàpersonale. Riad ha sottoscritto solo nel 2000 la Convenzione ONU sui Diritti delleDonne, ratificata con riserve, ma le donne di fatto sono tuttorasoggette ad una serie di restrizioni. Ora è arrivato ildecreto per consentire solo alle donne di vendere biancheria intimafemminile e lo ha deciso il Ministro del Lavoro Ghazi al-Qosaibi,decretando la rimozione di tutto il personale maschile dai negozi chetrattano articoli di intimo femminile. I commerciantidovranno inoltre sistemare i negozi allo scopo di prevenire sguardi dichi è fuori verso l'interno e per prevenire qualsiasi interazione congli uomini. Inoltre l'imposizione agli esercizi commerciali diapprontare speciali entrate separate per le donne. In Iran,invece, dopo la vittoria di Ahmadinejad, che ha dichiarato : "larivoluzione sono io ", per prima cosa ha fatto chiudere i fast food eha chiesto agli impiegati maschi di farsi crescere la barba e indossareabiti con maniche lunghe, e gli ascensori dovranno essere divisi , unoper sole donne, l'altro per solo uomini, così non cederanno alletentazioni sessuali. E così l'ayatollah Khomeini comanda anche da morto. Lui voleva riportare il suo paese al medioevo è c'è riuscito. Trionfa l'Islam che è da temere perché il nuovo leader ha detto sì alfondamentalismo e all'atomica e nessuna ingerenza da parte degli USA.Addio alle riforme e all'islam moderato, avanti con le atomiche e colsostegno al terrorismo in medio Oriente.