MY LIFE

THE DREAM OF DAHAB


 THE DREAM OF DAHABEntro lentamente nella cittadina che fu fondata da una componente di quello che era il movimento hyppies che noi tutti conosciamo, la sfida era quella classica  trovare un modo per vivere più semplicemente e in gruppo. (Salve oscurità, mia vecchia amica ho ripreso a parlarti ancora perchè una visione che fa dolcemente rabbrividire ha lasciato in me i suoi semi mentre dormivo e la visione che è stata piantata nel mio cervello ancora persiste nel suono del silenzio)Scacciati dagli ISDRAELIANI durante la guerra dei 6 giorni essi ritornano, oggi, solo in vacanza ma qualcosa hanno lasciato: In mezzo alle case, ai palmizi, al lungomare in uno stile arabo vagamente liberty , qualcosa di impalpabile si avverte.Il silenzio della baia che insieme al vento del deserto ti avvolge come un velo caldo attenua tutti i rumori e la calma si diffonde rendendo partecipi di quello che per molto tempo è stato un sogno realizzato mentre gli arabi, qui come in nessun altro posto, non si destano al passaggio dei turisti europei,  non più testimonianza di diversità religiosa o altro, ma elemento presente di diritto qui .WELCOME TO DAHAB -----> Continua a sognare, sei un pezzo di '' cuore '' in mezzo al deserto.  Nel Suono Del SilenzioSalve oscurità, mia vecchia amica ho ripreso a parlarti ancora perchè una visione che fa dolcemente rabbrividire ha lasciato in me i suoi semi mentre dormivo e la visione che è stata piantata nel mio cervello
ancora persiste nel suono del silenzio Nei sogni agitati io camminavo solo attraverso strade strette e ciottolose nell'alone della luce dei lampioni sollevando il bavero contro il freddo e l'umidità quando i miei occhi furono colpiti dal flash di una luce al neon che attraversò la notte e toccò il suono del silenzio E nella luce pura vidi migliaia di persone, o forse più persone che parlavano senza emettere suoni persone che ascoltavano senza udire persone che scrivevano canzoni che le voci non avrebbero mai cantato e nessuno osava disturbare il suono del silenzio "Stupidi" io dissi, "voi non sapete che il silenzio cresce come un cancro ascoltate le mie parole che io posso insegnarvi, aggrappatevi alle mie braccia che io posso raggiungervi" Ma le mie parole caddero come goccie di pioggia, e riecheggiarono nei pozzi del silenzio e la gente si inchinava e pregava al Dio neon che avevano creato. e l'insegna proiettò il suo avvertimento, tra le parole che stava delineando. e l'insegna disse "le parole dei profeti sono scritte sui muri delle metropolitane e sui muri delle case popolari." E sussurrò nel suono del silenzio