MARCA BUDAVARI

Giustizialismo ittico


Ho passato il fine settimana a constatare la mascolinità dei miei leucociti: se la sono cavata alla grande, ma questo non ha impedito alla mia scorsa nottata di regalarmi sogni inquietanti che, fra le altre cose, hanno confermato la mia spiccata simpatia anche in fase R.E.M. Solo in fase R.E.M.? Neanche in fase R.E.M.? Pazienza. Tanto preferisco i R.A.T.M.Ero a pescare in un laghetto artificiale, non ricordo con chi. E' una passione che, rimasta sopita per lunghi anni, si è riaffacciata prepotentemente lo scorso anno, per poi tornare ad assopirsi, visto che i miei compagni di pesca si sono messi a fare arte, e si sa quanto l'arte sia fagocitante. Quasi quanto le rate del Berti.Mi trovavo insomma in riva a questo laghetto, che potrei identificare come un ibrido fra Colognole ed il lago Viola, quando decido di usare come esca della mollica di pane. Caro vecchio pane, snobbato dai pesci di oggi, drogati di sintetiche spezie, che pure una volta mai avresti deluso!Dopo aver impigliato la canna per un paio di volte nei rami degli alberi (nei miei sogni ci sono sempre degli elementi realistici), getto finalmente la lenza in acqua in trepidante e fiduciosa attesa. Non devo aspettare molto. Il vettino della canna si piega con forza, dò la mia brava ferrata alla canna senza lasciarmi scappare nemmeno un' imprecazione (questo no, non è realistico), e senza molta fatica tiro fuori un pesce stranissimo.A prima vista sembrava una sorta di anguilla, poi mentre lo stavo portando a riva diventava una specie di piccolo pesce siluro, ma una volta giunto sulla terraferma si trasformava in un enorme pesce ignoto all'umanità tutta, qualcosa di assolutamente straordinario e degno di Futurama: lungo tipo un metro e ottanta e largo una cinquantina di centimetri, di colore argenteo, aveva tre paia di branchie disposte lungo il corpo. Doveva essere una specie rara, che per una strana reazione chimica a contatto con l'aria anziché ossidarsi si dilatava. E tutto questo a Colognole, ovviamente.Un paio di persone lo tenevano in aria a mò di trofeo. Io lo guardavo, pensando forse che una tale specie di pesce dovesse essere quantomeno impagliata o donata alla scienza a lode e gloria del mio nome e di tutta la zoologia. Constatando tuttavia le ciclopiche dimensioni dell'animale, che sarà stato pure pesce lacustre ma probabilmente non nutriva particolari ambizioni di impagliatura e avrebbe quindi opposto tenace resistenza, guardo sconsolato gli altri e faccio: "E questo co' icché s'ammazza, colla sedia elettrica?".Colonna sonora, "Looking out my backdoor" Creedence Clearwater Revival