le cose tra noi due non andavano più bene da un pò..un pò per gioco entrai in chat..creare un profilo,oddio, difficile, ma non impossibile..nn me la cavavo molto con la tecnologia, ma tentai..era notte, il silenzio era tutto intorno a me..un primo contatto"ciao" scrisse.."ciao"risposi.. "mi chiamo F." (nn scriverò il suo nome, sapete, la privacy) "e tu?"..."H.".. e così iniziammo a chiacchierare..parlammo di noi, delle nostre vite,dei nostri rispettivi lavori.. "sei sposato?" chiesi..e lui rispose"purtroppo".. le cose nn andavano bene nemmeno a lui..cominciammo così a scriverci, poi dopo qualche tempo ci scambiammo i numeri di cellulare e iniziammo così a inviarci sms e a parlare al telefono. aveva una bella voce, calda e sensuale..ogni volta che lo sentivo venivo pervasa da sensazioni nuove...dopo alcuni mesi decidemmo di incontrarci.organizzai tutto, il viaggio,il motivo del viaggio,gli spostamenti...al millesimo, come mia abitudine.. tutto doveva essere perfetto altrimenti avrei passato dei guai a casa.prenotai il treno, e la mattina alle 5 partii, mi aspettavano quattro ore di treno..viaggio comodo, misi le cuffiette dell'I-pod nelle orecchie e mi misi comoda.. il mio vicino di posto navigava in internet, io cercavo di dormicchiare un pò..immaginai l'incontro con F.... non lo avevo mai visto, ero eccitata, e anche un pò ansiosa..e se non fosse stato di aspetto piacevole? e se al contrario io non gli fossi piaciuta?..beh nell'ipotesi peggiore avrei fatto un giro per Roma..arrivata a Bologna cambiai treno..altro posto,altro vicino...man mano che mi avvicinavo alla meta aumentava un pò l'ansia...Roma...arrivata...scesi dal treno...mi avviai lungo il marciapiede verso l'uscita.. speravo lui mi riconoscesse (mi aveva visto in foto, lui)...ma nessuno mi fece un gesto, un saluto, niente..mi misi ad aspettare, e alla fine notai un uomo, alto,un bel signore, con una ventiquattr'ore...presi il coraggio e mi avvicinai.."F?"..."si, e tu sei H?" "si"ci abbracciamo..e andammo a berci un caffè.. la voce era calda,come al telefono,aveva mani morbide e curate...un bell'uomo in definitiva..cominciammo a parlare, a raccontarci le ultime cose che nn sapevamo di noi.."andiamo in albergo? vuoi?"... la voce mi tremava mentre risposi "si"la zona vicino alla stazione è piena di alberghi, ne sciegliemmo uno sperando avesse camere comode...ci registrammo, ci consegnarono la chiave, entrammo in ascensore, mi strinse a se e mi baciò..un bacio dolce e sensuale...la mano cercò il mio seno slacciando un paio di bottoni..mi strofinai a lui annusandone il profumo..e sentendo all'inguine un rigonfiamento..sorrisi tra me e me...era eccitato, come me...arrivati in camera ci togliemmo i cappotti, lui alle mie spalle mi cinse da dietro,cercando ancora il mio seno, slacciando un bottone dopo l'altro, sfilandomi la camicetta..mi girò, mi baciò ancora e ancorasentivo le ginocchia che cedevano..l'umido tra le cosce, il cuore i gola...iniziai a slacciare i bottoni della sua camicia, allentai la cravatta..gli sfiorai il petto..sapeva di buono..lui spogliava me e io spogliavo lui...ci ritrovammo nudi..mi spinse delicatamente sul letto, avvicinò le labbra al mio collo, scese sul seno che succhiò avidamente, e poi sull'addome, fino all'inguine..ansimavo e gemevo, gli passai una mano tra i capelli...e lo invitai a continuare..nn se lo fece ripetere..si tuffò voracemente sul pube, rasato, candido e profumato..lo sentii annusare, baciare, leccare...aprii le cosce offrendomi a lui..i miei umori colavano,li bevve...succhiò il clitoride come fosse un fallo in miniatura....il mio orgasmo esplose violento, mi aggrappai al letto, urlando...risalì delicatamente sfiorandomi con le labbra fino ad arrivare alla mia bocca, mi baciò, facendomi sentire il mio sapore,le mani che continuavano a sfiorarmi..mi guardò negli occhi, e avvicinandosi all'orecchio sussurrò "amore..."lo baciai, lo obbligai a stendersi, continuavo a baciarlo, le labbra. il collo, il torace, e giù,dove trovai il suo membro..lo sfiorai con le dita, lo impugnai,avvicinai le labbra famelicheun pò di saliva scivolò calda e lenta sul glande, rendendo la mano viscida...ingoiai il membro,mentre la mano scivolava verso i testicolimi accarezzò i capelli..gemeva, ansimava...il membro duro..i testicoli gonfi..iniziai una fellazio..lunga, lenta...sentii i testicoli che risalivano,il corpo che fremeva,le sue mani che mi trattenevano la testa..il suo respiro veloce..il gemito che si tramutava in urlo liberatorio..e fiotti caldi inondarono la mia bocca..dolci e bollenti schizzi inondarono la bocca, e io ingoiai tutto, assaporando quel miele che così tanto avevo desiderato....mi appoggiai a lui,gli occhi semichiusi, sentivo il suo cuore battere velocemente, ansimava..."sei meravigliosa..nessuna me l'aveva mai fatto così.."
C'era una volta
le cose tra noi due non andavano più bene da un pò..un pò per gioco entrai in chat..creare un profilo,oddio, difficile, ma non impossibile..nn me la cavavo molto con la tecnologia, ma tentai..era notte, il silenzio era tutto intorno a me..un primo contatto"ciao" scrisse.."ciao"risposi.. "mi chiamo F." (nn scriverò il suo nome, sapete, la privacy) "e tu?"..."H.".. e così iniziammo a chiacchierare..parlammo di noi, delle nostre vite,dei nostri rispettivi lavori.. "sei sposato?" chiesi..e lui rispose"purtroppo".. le cose nn andavano bene nemmeno a lui..cominciammo così a scriverci, poi dopo qualche tempo ci scambiammo i numeri di cellulare e iniziammo così a inviarci sms e a parlare al telefono. aveva una bella voce, calda e sensuale..ogni volta che lo sentivo venivo pervasa da sensazioni nuove...dopo alcuni mesi decidemmo di incontrarci.organizzai tutto, il viaggio,il motivo del viaggio,gli spostamenti...al millesimo, come mia abitudine.. tutto doveva essere perfetto altrimenti avrei passato dei guai a casa.prenotai il treno, e la mattina alle 5 partii, mi aspettavano quattro ore di treno..viaggio comodo, misi le cuffiette dell'I-pod nelle orecchie e mi misi comoda.. il mio vicino di posto navigava in internet, io cercavo di dormicchiare un pò..immaginai l'incontro con F.... non lo avevo mai visto, ero eccitata, e anche un pò ansiosa..e se non fosse stato di aspetto piacevole? e se al contrario io non gli fossi piaciuta?..beh nell'ipotesi peggiore avrei fatto un giro per Roma..arrivata a Bologna cambiai treno..altro posto,altro vicino...man mano che mi avvicinavo alla meta aumentava un pò l'ansia...Roma...arrivata...scesi dal treno...mi avviai lungo il marciapiede verso l'uscita.. speravo lui mi riconoscesse (mi aveva visto in foto, lui)...ma nessuno mi fece un gesto, un saluto, niente..mi misi ad aspettare, e alla fine notai un uomo, alto,un bel signore, con una ventiquattr'ore...presi il coraggio e mi avvicinai.."F?"..."si, e tu sei H?" "si"ci abbracciamo..e andammo a berci un caffè.. la voce era calda,come al telefono,aveva mani morbide e curate...un bell'uomo in definitiva..cominciammo a parlare, a raccontarci le ultime cose che nn sapevamo di noi.."andiamo in albergo? vuoi?"... la voce mi tremava mentre risposi "si"la zona vicino alla stazione è piena di alberghi, ne sciegliemmo uno sperando avesse camere comode...ci registrammo, ci consegnarono la chiave, entrammo in ascensore, mi strinse a se e mi baciò..un bacio dolce e sensuale...la mano cercò il mio seno slacciando un paio di bottoni..mi strofinai a lui annusandone il profumo..e sentendo all'inguine un rigonfiamento..sorrisi tra me e me...era eccitato, come me...arrivati in camera ci togliemmo i cappotti, lui alle mie spalle mi cinse da dietro,cercando ancora il mio seno, slacciando un bottone dopo l'altro, sfilandomi la camicetta..mi girò, mi baciò ancora e ancorasentivo le ginocchia che cedevano..l'umido tra le cosce, il cuore i gola...iniziai a slacciare i bottoni della sua camicia, allentai la cravatta..gli sfiorai il petto..sapeva di buono..lui spogliava me e io spogliavo lui...ci ritrovammo nudi..mi spinse delicatamente sul letto, avvicinò le labbra al mio collo, scese sul seno che succhiò avidamente, e poi sull'addome, fino all'inguine..ansimavo e gemevo, gli passai una mano tra i capelli...e lo invitai a continuare..nn se lo fece ripetere..si tuffò voracemente sul pube, rasato, candido e profumato..lo sentii annusare, baciare, leccare...aprii le cosce offrendomi a lui..i miei umori colavano,li bevve...succhiò il clitoride come fosse un fallo in miniatura....il mio orgasmo esplose violento, mi aggrappai al letto, urlando...risalì delicatamente sfiorandomi con le labbra fino ad arrivare alla mia bocca, mi baciò, facendomi sentire il mio sapore,le mani che continuavano a sfiorarmi..mi guardò negli occhi, e avvicinandosi all'orecchio sussurrò "amore..."lo baciai, lo obbligai a stendersi, continuavo a baciarlo, le labbra. il collo, il torace, e giù,dove trovai il suo membro..lo sfiorai con le dita, lo impugnai,avvicinai le labbra famelicheun pò di saliva scivolò calda e lenta sul glande, rendendo la mano viscida...ingoiai il membro,mentre la mano scivolava verso i testicolimi accarezzò i capelli..gemeva, ansimava...il membro duro..i testicoli gonfi..iniziai una fellazio..lunga, lenta...sentii i testicoli che risalivano,il corpo che fremeva,le sue mani che mi trattenevano la testa..il suo respiro veloce..il gemito che si tramutava in urlo liberatorio..e fiotti caldi inondarono la mia bocca..dolci e bollenti schizzi inondarono la bocca, e io ingoiai tutto, assaporando quel miele che così tanto avevo desiderato....mi appoggiai a lui,gli occhi semichiusi, sentivo il suo cuore battere velocemente, ansimava..."sei meravigliosa..nessuna me l'aveva mai fatto così.."