MYLASTNICKNAME

16 luglio...regalo di compleanno


...ci saremmo dovuti vedere il giorno prima del mio compleanno, ma un tuo impegno improvviso aveva fatto saltare il nostro appuntamento. ci accordammi per incontrarci il 16 luglio...da te.il mio arrivo era previsto per le 9:50, qualche minuto prima ti chiamai:"dove sei?""sono un pò in ritardo ma arrivo, stai tranquilla. aspettami fuori della stazione.."arrivo in stazione, accendo una sigaretta ed esco.il sole mi acceca, il vento caldo mi scompiglia i capelliho il cuore che va a mille...arrivi..macchina nuova, penso fra me..ma tu sei sempre tusalgo in macchina, un bacio, ci sfioriamo e sono scintille cerco il tuo sguardo dietro le lenti scure..sorridi."c'è un pò di strada da fare..." parliamo degli ultimi accadimenti delle nostre vite.cerco i tuoi occhi, ti togli un attimo gli occhiali, sorridendo"che effetto che mi fai...sempre..."mi sciolgo col tuo sorrisoti sfioro il collo, i capelli...cerco la tua manoguidi sicuro e io ho caldo...sollevo la gonna, mi sfiori le cosce già abbronzate cercando gli slipli trovi, li sposti piano...ed io per tutta risposta...me li tolgo...e li ripongo in borsa..avvicini le dita al mio pube, curato, non completamente depilato (come l'ultima volta), le tue dita si insinuano tra le cosce bollenti, mi apro a te...fradicia di umori..le tue dita mi frugano..."non ci arriviamo a casa così...." ti porti le dita alle labbra, le succhi....abbasso le spalline del vestito mettendo in mostra il reggiseno e il seno..rallenti..mi tocchi, mi bacila mia mano e sulla tua coscia, sul tuo inguine, sul tuo pube gonfio, stretto nei pantaloni...arriviamo finalmente a casa tua, mi lasci sulla strada e vai a parcheggiare.dopo un paio di minuti torni da me, si sfiori la mano, apri il portone e mi fai entrare, saliamo le scale fino alla porta del tuo appartamento."un appartamento da scapolo.." penso "comunque curato".parquet e mobili essenziali. apri la porta finestra per farmi vedere il piccolo terrazzino."ho comprato un lettino per prendere il sole, ma non ho avuto ancora tempo..."rientro...fuori fa tanto caldo, dentro è più fresco...ti avvicini a me, mi baci, fai scendere le spalline del vestito, sollevi la gonna, sei dietro di me...mi appoggio al piano della cucina, ti sento armeggiare dietro di me....ti sento dietro di me, con la tua virilità pronta a prendermi...ti sento dentro di me, possente, maschio...mi strappi un urlo...da tanto ti aspettavo...mi tieni i fianchi mentre gemo, mentre ti sento entrare ed uscire da me....mi sciolgo in un orgasmo troppo tempo trattenuto.mi stringi a te, il mio seno tra le mani, il tuo membro dentro di me.....mi giri, mi baci, ancora ed ancora...liberi il tavolo, mi spingi su di esso, il mio seno ed il mio addome appoggiati al tavolo e tu dietro di me..mi tremano le gambe, sei di nuovo dentro di me, mi sculacci....i  miei gemiti, i tuoi gemiti...il mio orgasmo..il tuo orgasmo...  continua....