Solo un posto.

Cavallo bianco nel terreno...


 Avete presente Art Attack? Bene, se conoscete o avete almeno visto una puntata di quel programmaconoscerete anche Neil. In Art Attack Neil realizza scene o disegni con i più svariati materiali, che vanno da semplici stracci, a chicchi di sale o riso. Nel programma sembra che riesca a realizzarli in pochi minuti, ma, in una sua intervista, ha dichiarato che all'interno di un capannone, aiutato dal suo staff, prova diverse soluzioni per ogni disegno, e per ultimarli ci vogliono dai 6 agli 8 giorni di lavoro.
Bene .. Ora vedete questo cavallo bianco?Questo cavallo bianco non lo ha realizzato Neil ma risale a più di 3.000 anni fa.Questo è il cavallo bianco di Uffington è lungo 114 metri e alto 34.Incisa sulla superfice del suolo con solchi nel terreno profondi un metro(ampi da due a quattro) fino a rivelare il gesso bianco sottostante.  Il sito è di proprietà del National Trust for Places of Historic Interest or Natural Beauty, che lo gestisce.È stato a lungo dibattuto se la figura di gesso voglia rappresentare un cavallo bianco o un altro animale. Un rotolo di pergamena di Abingdon, scritto da monaci tra il 1072 e il 1084, parla di "mons albi equi" ("la collina del cavallo bianco") a Uffington.Si pensa che il cavallo rappresenti un simbolo tribale forse collegato ai costruttori di Uffington Castle, una fortezza che risale all'età del ferro. A causa dell'angolazione del pendio su cui il cavallo è scavato, solo una piccola parte del cavallo può essere vista da un osservatore che sta sul terreno, il che potrebbe indicare un significato magico o religioso della figura.Si racconta che la figura del cavallo bianco di Uffington rappresenti il drago ucciso da San Giorgio nella zona di Dragon Hill, che trasportato sulla collina da due gemelli, vi avrebbe lasciato un'impronta con il passare del tempo, impedendo di far ricrescere l'erba.La leggenda più antica è quella che riconosce nella figura una rappresentazione della dea celtica Epona, dalla forma non umana ma di cavallo, veniva adorata per i suoi poteri relativi alla fertilità, alla guarigione e alla morte. A causa di questo si diceva che se una donna avesse passato una notte sdraiata sull'occhio del cavallo avrebbe poi dato alla luce un figlio.Vedendo questo penso sempre più spesso che prima eravamo più...Più "fantastici", "magici" più "liberi"...