Il sole era nel cielo, il cielo ancora lì dove lo avevo lasciato il giorno prima, le strade affollate di gente stressata, i motori delle auto riempivano la strada e i polmoni di chi cercava di attraversarla; Un giorno come tutti quanti gli altri, normale oserei dire; camminavo sul lercio marciapiedi, il sole riscaldava il mio viso e non pensavo a nulla. Camminavo... d'improvviso sul ramo d'un inquinato albero un gufo mi chiamò: mi raccontò di sè e di questo marcio, marcio mondo poi, s'involò; mi pogiai al contaminato albero guardando il gufo scomparire nell'infinito cielo fino a diventare un puntino.
IL SAGGIO GUFO
Il sole era nel cielo, il cielo ancora lì dove lo avevo lasciato il giorno prima, le strade affollate di gente stressata, i motori delle auto riempivano la strada e i polmoni di chi cercava di attraversarla; Un giorno come tutti quanti gli altri, normale oserei dire; camminavo sul lercio marciapiedi, il sole riscaldava il mio viso e non pensavo a nulla. Camminavo... d'improvviso sul ramo d'un inquinato albero un gufo mi chiamò: mi raccontò di sè e di questo marcio, marcio mondo poi, s'involò; mi pogiai al contaminato albero guardando il gufo scomparire nell'infinito cielo fino a diventare un puntino.