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Essa vive nel nulla,e dal nulla trae la sua forza

 

 

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L'INCANTAMENTO

Post n°47 pubblicato il 07 Febbraio 2008 da perdiamocidiv

L'INCANTAMENTO

Ieri sera palavo al telefono con un'amica....non importa chi sia...
e come spesso accade essendo donne :fimmine....si parla anche di loro
si...gli uomini...non è importante a chi mi riferisca io...
ma ricordando il "soggetto" in questione credo di essere stata ...(lo sarò ancora?)
vittima dell'Incantamento....
L'incantamento è diverso dall'amore,dall'innamoramento...
fa parte di quegli incontri
FOLGORANTI ,CHIMICAMENTE EFFERVESCENTI...
spesso  storie d'amore travolgenti che poi una volta finite ......(la mia è ancora in fase embrionale,non è nato ancora!) al contrario di altri amori, non passa mai, permane, lascia un segno indelebile..
non si dimentica mai quella persona...si resta appunto incantati...quasi a bocca aperta
non passa un giorno che non la si ricorda....
queste emozioni...che ne sarà di queste emozioni....?
 
la crisi delle coppie oggi  risente molto dell'incapacità , soprattutto maschile , di riconoscere le differenze originali
forse stiamo cercando una dimensione tra l'uno e l'altro?
dobbiamo recuperare che cosa???
le nostre parti in ombra?
 
Maria Rita Parsi
ha scritto un libro sulle donne....
mi rattrista un pò...questa sua analisi....
delle "single per sempre"....
 

Una nuova figura si è affacciata nel panorama femminile del terzo millennio: le "single per sempre". Donne che hanno rinunciato alla presenza fissa di un uomo nella loro vita. Che non si fanno illusioni sul maschile, non si aspettano protezione per sé o per la prole, non sperano nel mantenimento economico né nella gratificazione sentimentale garantita da un marito. Che non hanno fantasie amorose su un improbabile principe azzurro. Che non credono neanche più al principe azzurro, ma organizzano la loro vita (e quella dei loro figli) intorno al concetto che l'uomo è "un accessorio": utile e piacevole, a volte, ma alla lunga seccante, fastidioso, limitante e spesso addirittura nocivo. Qualcosa di cui si può, e spesso anzi è meglio, fare a meno. Come si è arrivati a scelte esistenziali così drastiche? Quali percorsi psicologici, quanta rabbia, o frustrazione, o delusioni, spingono le donne di oggi a un'esistenza in cui il maschio è sempre meno fondamentale? Maria Rita Parsi analizza il fenomeno e lo illustra attraverso dieci storie esemplari di donne tutte single-per-scelta. Da una giovane che a vent'anni ha eletto Condoleeza Rice a suo modello di vita e non intende sacrificare a un uomo il suo progetto di libertà e indipendenza, ad Angela, cinquantanovenne vedova senza figli che dopo trent'anni di matrimonio, una volta sepolto il marito, perde ventotto chili, si iscrive a un corso di salsa e scopre la gioia di un'esistenza autonoma
 
 

Mademoiselle Lucrezia

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Commenti al Post:
md_le_normand
md_le_normand il 08/02/08 alle 00:32 via WEB
Bellissimo e di grande riflessione questo post,credo ke anke il libro debba essere molto interessante,mentre ti leggevo pensavo a me a come mi sento simile a questo nuovo tippo di donna,c'è stato uno sconvolgmento tra i due sessi,c'è stato un tempo in cui le donne x ottnere l'atttenzione sembrava dovessero impersnare tutte la Kim Bensigher della situazione,tutte volevamo storie travolgenti e trsgrassive o forse erano gli uomini ke ci inducevano a tali comportamenti xkè solo così riuscivano a farci sentire donne...ma le donne di quel periodo oggi sono forse quelle single di cui parla il libro,donne ke nn sono state comprese,ke si sono sentite tradite e umiliate e ke ora tentano di riprendersi la stima di se stesse bel post Lucrezia molto riflessivante
 
 
perdiamocidiv
perdiamocidiv il 08/02/08 alle 00:45 via WEB
L'uomo deve ripensare a come eliminare le sue parti in ombra, ancora oggi la donna è vittima della violenza dell'uomo, e questo accade principalmente tra le mura domestiche...l'altro giorno ascoltavo una statistica..sono maggiori le violenze sulle done in famiglia degli incidenti su strada!!!...non è possibile ,nel terzo millennio ancora la dimensione umana è a questo bivio....
 
md_le_normand
md_le_normand il 08/02/08 alle 14:43 via WEB
Sicuramente sono daccordo con te,mia cara,ma sono anke dell'idea ke molto probabilmente questo aumento di violenze,è anke dovuto a quella sorta di incomprensione ke ormai stà logorando sia gli uomini ke le donne,gli uni si sentono defraudati da una certa virilità,le altre vorrebbero la parità solo a conveniena loro,e così nn va bene nn si può pretendere senza un minimo dare,purtroppo forse io sono all'antica,ma credo ke ci sono dei ruoli da rispettare ,ruoli ke fanno prte della natura,ai quali sottraendosi nn si fa altro ke creare confusione e allontanamento gli uni dagli altri.......
 
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