Ricomincio ri publlicando quello che scrivevo nel luglio 2006... sono cambiate tante cose ma questo, resta.La vita é un vero mistero. E' il mistero più grande. Mi sono sempre chiesta cosa prova qualcun altro, cosa vede, cosa sente. Come percepisce il mondo. Mi sono sempre chiesta come siamo davvero. Se siamo ciò che sentiamo di essere o come ci vedono gli altri. Mi sono sempre chiesta come sarà domani, dove sarò tra dieci anni. Dieci anni fa mi sentivo come mi sento ora, in realtà é cambiato poco, solo l'età anagrafica. Non é vero. E' cambiato tutto, invece. E' cambiato come vedo il mondo, é cambiato quello che mi aspetto. Sono cambiata io. Vivo ogni attimo con più cosapevolezza, con più valore. Dieci anni fa, se mi avessero detto che sarei diventata quella che sono ora o che avrei realizzato tutto quello che ho fatto, non ci avrei scommesso una lira. Non avrei puntato nulla su di me. Niente. Dieci anni fa sognavo di diventare giornalista. Quel sogno l'ho realizzato tre anni dopo. Questa sera c'é un venticello innaspettato che mi scompiglia i capeli, sono seduta sulla mia terrazza ad ammirare le prime stelle. Sono qui da ore e da ore contemplo il cielo. E mentre lo guardo penso. Penso a quello che sono diventata. Penso a come avrei voluto essere. Penso a come sono. Penso quanti dei miei sogni siano rimasti in fondo al cassetto. Sono davvero pochi. Molti li ho realizzati nel corso degli anni. Scuola, università, giornalismo. Ma c'é qualcosa che manca. E' la cosa che mi ha sempre spaventata a morte. Darei l'anima per sapere come sarà domani. Per prepararmi. Per sapere cosa fare o dire. Per sapere cosa NON fare e cosa NON dire. Stasera cho cercato di sbirciare al futuro. Quelllo che ho scorto é solo mistero. Tanto mistero. Risposte che non mi aspettavo. Ora sono qui a guardare la luna chiedendole se sarà davvero coì, se il mio destino é segnato nelle stelle. Se il Sole sa davvero come sarò tra due mesi. Mistero. La Luna non mi risponde. Guarda e mi sorride. Ho paura. Ho paura di guardare un altro essere umano e vederci l'altra metà del mio cielo. Ho paura di amare. Stasera più che mai. Ho cercato di sbirciare il mio destino ed ho sorriso. Il mio destino é solo mio. Non importa se sarà con il Suo amore o meno. Io amerò. Amerò con tutta la forza che ho. Non importa quanto ci vorrà, io aspetterò. E un giorno non avrò più paura. Allora, spero di trovarti lì, in una nuova alba. Senza paure. Tu, l'altra metà del mio cielo.
17 luglio 2006
Ricomincio ri publlicando quello che scrivevo nel luglio 2006... sono cambiate tante cose ma questo, resta.La vita é un vero mistero. E' il mistero più grande. Mi sono sempre chiesta cosa prova qualcun altro, cosa vede, cosa sente. Come percepisce il mondo. Mi sono sempre chiesta come siamo davvero. Se siamo ciò che sentiamo di essere o come ci vedono gli altri. Mi sono sempre chiesta come sarà domani, dove sarò tra dieci anni. Dieci anni fa mi sentivo come mi sento ora, in realtà é cambiato poco, solo l'età anagrafica. Non é vero. E' cambiato tutto, invece. E' cambiato come vedo il mondo, é cambiato quello che mi aspetto. Sono cambiata io. Vivo ogni attimo con più cosapevolezza, con più valore. Dieci anni fa, se mi avessero detto che sarei diventata quella che sono ora o che avrei realizzato tutto quello che ho fatto, non ci avrei scommesso una lira. Non avrei puntato nulla su di me. Niente. Dieci anni fa sognavo di diventare giornalista. Quel sogno l'ho realizzato tre anni dopo. Questa sera c'é un venticello innaspettato che mi scompiglia i capeli, sono seduta sulla mia terrazza ad ammirare le prime stelle. Sono qui da ore e da ore contemplo il cielo. E mentre lo guardo penso. Penso a quello che sono diventata. Penso a come avrei voluto essere. Penso a come sono. Penso quanti dei miei sogni siano rimasti in fondo al cassetto. Sono davvero pochi. Molti li ho realizzati nel corso degli anni. Scuola, università, giornalismo. Ma c'é qualcosa che manca. E' la cosa che mi ha sempre spaventata a morte. Darei l'anima per sapere come sarà domani. Per prepararmi. Per sapere cosa fare o dire. Per sapere cosa NON fare e cosa NON dire. Stasera cho cercato di sbirciare al futuro. Quelllo che ho scorto é solo mistero. Tanto mistero. Risposte che non mi aspettavo. Ora sono qui a guardare la luna chiedendole se sarà davvero coì, se il mio destino é segnato nelle stelle. Se il Sole sa davvero come sarò tra due mesi. Mistero. La Luna non mi risponde. Guarda e mi sorride. Ho paura. Ho paura di guardare un altro essere umano e vederci l'altra metà del mio cielo. Ho paura di amare. Stasera più che mai. Ho cercato di sbirciare il mio destino ed ho sorriso. Il mio destino é solo mio. Non importa se sarà con il Suo amore o meno. Io amerò. Amerò con tutta la forza che ho. Non importa quanto ci vorrà, io aspetterò. E un giorno non avrò più paura. Allora, spero di trovarti lì, in una nuova alba. Senza paure. Tu, l'altra metà del mio cielo.