Le giornate di Magò

La nuova casa


Erano le 13.00 e faceva un gran caldo in macchina, anche se dove stavo io nel sedile posteriore, si sentiva un leggero sollievo..... arrivava un pochino d'aria, quanto bastava per rendere sopportabile il viaggio. Non avevo voglia di mangiare la carota che mi avevano dato qualche ora prima di partire. Così rimaneva lì, vicino a me, nel trasportino.....ma dove mi stavano portando? Avevo già tanta voglia di tornare a casa. Più tardi, il sole non entrava più attraverso il finestrino, ed il caldo si era placato, ma forse eravamo arrivati. Ma dove? La macchina si era fermata e vidi questi due signori, che erano un uomo ed una donna, scaricare dalla macchina tutti i miei giocattoli, la mia spazzola, un sacchetto con le mie crocchette preferite e la mia lettiera...Mi portarono nella loro casa e sistemarono tutte le mie cose al posto giusto. Ma continuavo a non capire. Mi fecero in seguito uscire dal trasportino, e cominciai ad esplorare il nuovo territorio. Avevo sempre il nasino per aria, dovevo annusare, assaporare i nuovi profumi di quella casa..... gironzolavo in camera da letto, in cucina, in bagno con molta curiosità..... ero spaesata..... c'era anche un grande gabbione con dei canarini di ogni colore, molto incuriositi nel vedermi. Mi diedero il benvenuto con un gioioso coro di canti.Ad un certo punto la signora disse:"Magò, ti piace la tua nuova casa?". Mi accarezzò e mi diede un bacino sulla testina..... a quel punto oramai era tutto chiaro. Alcuni minuti dopo, tutto era al suo posto. Le mie ciotoline erano poste in una posizione molto luminosa, erano vicino ad una bassa finestra. Erano colme di croccantini e di miste verdurine deliziose. La toilette, in un angolo appartato, vicino ai canarini, mentre i miei giocattoli erano posti su di un comodo e morbido tappeto...... si, cominciava a piacermi questa piccola casina...... presi subito posto al di sotto di un vecchio tavolino, che divenne poi il mio posto preferito. Anche lì c'era un grosso tappetone che ho subito utilizzato sdraiandomi comodamente. Feci una veloce pulizia del mio musetto, delle manine e dei piedoni..... La signora mi diede una carezza, e dopo poco mi addormentai..... ero molto stanca.