Cazzeggiando

Ars amandi


Non convien, credimi, accelerare il gaudio estremo,ma lentamente devi ritardarlo con raffinato indugio.E quando il luogo scoprirai su cui goda carezze pių che altrove da te,vano pudore non freni le tue magiche carezze.Vedrai gli occhi di lei farsi lucenti di tremulo fulgore, comeil sole spesso rifulge sulla liquid'acqua.E subito verranno i suoi lamenti, il delizioso mormorare,il gemito dolce cosė ad udirsi, e le parole pių adatte al vostrogioco. Ma tu cura di non volare troppo a gonfie vele edabbandonarla e terminar la corsa prima di lei.Correte fianco a fianco, fino alla meta.Il godimento č pieno quando, vinti ad un tempo, e tu e lei soccomberete insieme.
Publio Ovidio Nasone