Post N° 51

A volte la vita è una linea concava, a volte una spirale che ti riporta alle medesime situazioni. Ho cambiato il mio modo, ho cercato nella pragmaticità un modo di difesa, di comprensione. Ho perso, guadagnato qualcosa. Ma non è servito. Le situazioni di sempre, sempre quelle. Sono così stanco, così stanco, così stanco Voglio stare da solo, aspettare che passi l'inverno, rigiocare a pallone, andare lontano, lontano, lontano. "Spazzare nelle tenebre, come scope...Dimentica i morti eserciti, le viole che spuntano dal terreno e gli amori che ti han dimenticato" Charles, abbiamo nascosto la nostra fragilità e la nostra forza, e ci siamo accorti che neanche il cinismo elimina il potere delusivo della vita. Ci stiamo perdendo, dove non vi è più nulla. Cosa devo fare? Ho nascosto la mia forza, ho cancellato l'urlo, ho mascherato la mia essenza. Non è servito, non serve. Mi trovano, sempre le stesse cose, mi trovano, sempre le stesse situazioni, mi scovano, mi cercano, ritornano. Non c'è colpa, c'è solo questo cerchio, questa forma che mi svuota. lontano, lontano, lontano