Salento ti Amo

Teresa e Trifone -telecamere hanno ripreso il killer


                                                    Dopo tanto silenzio sui giovanissimi ragazzi ...                                                           Finalmente qualcosa si sta muovendo .                      
                  Teresa e Trifone: le telecamere di un supermarket hanno ripreso l'assassinoSono passati più di due mesi dalla misteriosa morte di Teresa e Trifone. Gli inquirent cercano nelle telecamere la chiave per risolvere il giallo. Quaranta uomini stanno esaminando quotidianamente le immagini registrate, frame dopo frame. partendo a raggiera dal parcheggio della palestra fino a coprire l'intera città di Pordenone. Sono state sequestrate tutte le telecamere della città per confrontarle e incastrarle con l'analisi delle celle telefoniche. Obiettivo: identificare chiunque abbia gravitato in quella zona quel giorno.Gli investigatori hanno passato al setaccio i movimenti di Teresa il giorno dell'omicidio. Quella mattina accompagna il fidanzato al lavoro alla caserma di Cordenons. Poi si dirige in ufficio alle 9.15. In pausa pranzo annulla un appuntamento e torna a casa. Alle 14.44 è di nuovo sulla strada per l'ufficio. Una giornata all'apparenza normale. Ma cosa è successo poco prima del delitto?Teresa, prima di tornare in palestra, va al supermercato per comprare una crostata al cioccolato. Qualcuno la stava seguendo? Era già nel mirino di chi poco dopo avrebbe ucciso lei e il suo fidanzato Trifone? Cosa dicono le telecamere che immortalano il parcheggio del supermercato? Ci sono auto sospette?Gli investigatori stanno "incrociando" queste immagini con i cellulari che agganciano le celle della zona, un lavoro enorme. Ma dagli ambienti investigativi assicurano: così ci avvicineremo alla verità. Di certo, quello alla coppia più bella di Pordenone è stato un agguato in piena regola. Il killer ha studiato tutto nei minimi dettagli.Sapeva che le telecamere della palestra non avrebbero potuto registrare nulla perché non funzionanti. Ma se avesse commesso ''Terrore" di seguire Teresa quel pomeriggio, la sua auto sarebbe certamente nelle immagini ora al vaglio degli investigatori.                                                     da : http://mentiinformatiche.com/2015/06/05/teresa-e-trifone-le-telecamere-di-un-supermarket-hanno-ripreso-lassassino-2480    La probabilità che il killer abbia l'errore di seguie Teresa ci può stare. Bisogna fare questa prova. E' probabile che abbia avuto il cellulare acceso nelle fasi precendenti l'azione e l'abbia spento solo nel momento in cui ha deciso di agire. E' come cercare un ago in un pagliaio, ma in questa vicenda che rischia di rimanere irrisolta tutte le prove devono essere fatte. Se si tratta di criminalità dell'est forse il colpo di fortuna di incrociare qualche scheda intestata a qualche cittadino straniero potrebbe arrivare. Di certo l'aiuto non arriverà da qualche soffiata. I gruppi di cittadini extracomunitari si aiutano all'impossibile nel coprirsi e non dare informazioni sui loro concittadini. Manco sotto tortura uscirebbe un'informazione. Quindi l'unica soluzione deve essere quella investigativa. Ma ne hanno parlato anche a Mattino 5http://www.video.mediaset.it/video/mattino_5/servizi/il-giallo-di-pordenone_543323.html  Ma alla fine la verità che si capisce è che notizie vere e proprie non ce ne sono . Si va peresclusione , a tentativi , cercando il colpo di genio di qualche investigatore . Solo il fatto chehanno escluso la vendetta per colpa della rissa in cui è coinvolto l'amico rumeno è unanotizia . L'unica cosa che mi sembra corretta è l'osservazione dell'ospite di mattino 5 chedice che un'esecuzione del genere è giustificata solo per motivi di denaro . Forse Teresa eTrifone per qualche errore che ne so nella gestione di qualche serata o evento in qualchelocale o per qualche altro motivo avevano contratto qualche debito e dovevano restituiresoldi a qualcuno ? Forse di questo voleva parlare con il padre personalmente per averequalche prestito ? Però se così fosse qualche traccia di qulcuno che lo pressava con minaccedoveva essere trovata sui i cellulari o sui pc . Uno che vuole indietro i soldi cerca in tutti imodi di farlo fissando appuntamenti o pressando sul telefono il debitore . Boh , posso faresolo ragionamenti.                         
La cosa più difficile oltre la possibile individuazione , è trovare le prove per giudicarlodavanti ad una corte d'assise d'appello. Il reato è da ergastolo sicuro ma per darlo civogliono prove certe. Non basta certo una mezza immagine che lo localizza nel parcheggiodi un supermercato nello stesso momento in cui c'era anche teresa a formare una prova.Però è un importante inizio per capire il movente ed i personaggi che girano intorno aquesta maledetta storia.Sicuramente gli inquirenti sapranno il loro fare , in modo che venga consegnato allaGiustizia . Confido in LORO e nel loro LAVORO !Aggiungo . Spero vivamente che il killer abbia fatto tanti errori e che questi errori portinoalla sua individuazione . Può pure essere che abbia seguito Teresa, ma a pensarci bene misembra un po improbabile che possa averlo fatto . Se era un loro amico o gravitava nellacerchia degli amici , sapeva che Teresa doveva ritornare in palestra a prendere Trifone.Quindi che necessità c'era di seguire Teresa? Poi a pensarci bene e' quasi impossibileseguire precisamente una persona in macchina in città. Con semafori , incroci la perdi al99%. Più facile sarebbe seguirla in moto e se così fosse la cosa mi sembrerebbe piùfattibile.                                                             Vedremo cosa accadrà .... Sandra