Il mondo è bello perchè è "avariato"... come ripeto spesso io! Ognuno è libero di far ciò che crede della propria vita e nel modo in cui ritiene migliore, se questo non lede la sensibilità altrui. Il fatto che non si condivide la linea di pensiero o il modo di fare degli altri, però, non significa necessariamente che si stia violando la propria quotidianità. Farò degli esempi per rendere più chiaro il mio concetto di oggi...Se si vuol camminare nudi per casa, senza tende alle finestre perchè si abita in un attico e dal palazzo di fronte, il vicino con un cannocchiale vedendo la scena crede che sia indecente... non sarà indecente il fatto che lui stia violando la propria privacy?Se si vuol ballare e cantare per strada con lo stereo in spalla, per non sentire il rumore dei mezzi cittadini ed i passanti si sentono disturbati da tanta "euforìa"... non disturberà tanta "apatia"?Se la tipa di turno è altruista e vuol darla a tutti per rendere la loro vita migliore (purchè non tocchi il mio papi... altrimenti diventerebbe "monchista") da' fastidio a chi? Se non ad eventuali partners caduti in tentazione? Ipotizzando che invece, sia single e la offra ad ogni scapolo di turno, qual'è il problema, se non suo?Se lascio i piatti appiccicarsi sul lavello dopo aver mangiato cibi più grassi di una scrofa perchè non ho voglia di lasciarti chiaccherare da sola mentre io mi "porto avanti"... non puoi chiamarmi 'ngrasciata' ('sporca')... perchè il sopra dei miei mobili riflette di luce propria a differenza dei tuoi che sembrano aver avuto un incontro ravvicinato con i piatti di cui sopra... Con la speranza di essere stata chiara nell'esprimere quel che è un mio pensiero... chiederei a chiunque faccia parte dell'altra categoria di farsi un paio di fattacci suoi altrimenti saranno per loro volatili per diabetici (miiiiii...da quanto non usavo questa espressioneeeeeeee)... sempre più dell'avviso che tutto, prima o poi, ritorna... godiamoci la vita (nostra, non quella degli altri) come meglio ci aggrada, facendo ciò che desideriamo senza doverci preoccupare di cosa dirà la gente, perchè ricordate (purtroppo!) che la gente avrà sempre e comunque qualcosa da ridire su qualunque cosa facciano e dicano gli altri...:
Scelte di vita!
Il mondo è bello perchè è "avariato"... come ripeto spesso io! Ognuno è libero di far ciò che crede della propria vita e nel modo in cui ritiene migliore, se questo non lede la sensibilità altrui. Il fatto che non si condivide la linea di pensiero o il modo di fare degli altri, però, non significa necessariamente che si stia violando la propria quotidianità. Farò degli esempi per rendere più chiaro il mio concetto di oggi...Se si vuol camminare nudi per casa, senza tende alle finestre perchè si abita in un attico e dal palazzo di fronte, il vicino con un cannocchiale vedendo la scena crede che sia indecente... non sarà indecente il fatto che lui stia violando la propria privacy?Se si vuol ballare e cantare per strada con lo stereo in spalla, per non sentire il rumore dei mezzi cittadini ed i passanti si sentono disturbati da tanta "euforìa"... non disturberà tanta "apatia"?Se la tipa di turno è altruista e vuol darla a tutti per rendere la loro vita migliore (purchè non tocchi il mio papi... altrimenti diventerebbe "monchista") da' fastidio a chi? Se non ad eventuali partners caduti in tentazione? Ipotizzando che invece, sia single e la offra ad ogni scapolo di turno, qual'è il problema, se non suo?Se lascio i piatti appiccicarsi sul lavello dopo aver mangiato cibi più grassi di una scrofa perchè non ho voglia di lasciarti chiaccherare da sola mentre io mi "porto avanti"... non puoi chiamarmi 'ngrasciata' ('sporca')... perchè il sopra dei miei mobili riflette di luce propria a differenza dei tuoi che sembrano aver avuto un incontro ravvicinato con i piatti di cui sopra... Con la speranza di essere stata chiara nell'esprimere quel che è un mio pensiero... chiederei a chiunque faccia parte dell'altra categoria di farsi un paio di fattacci suoi altrimenti saranno per loro volatili per diabetici (miiiiii...da quanto non usavo questa espressioneeeeeeee)... sempre più dell'avviso che tutto, prima o poi, ritorna... godiamoci la vita (nostra, non quella degli altri) come meglio ci aggrada, facendo ciò che desideriamo senza doverci preoccupare di cosa dirà la gente, perchè ricordate (purtroppo!) che la gente avrà sempre e comunque qualcosa da ridire su qualunque cosa facciano e dicano gli altri...: