Ma chi l'ha detto che le cose si fanno perchè è giusto? Io vorrei farle solo perchè mi sento e non perchè devo... Se tu mi rispetti io ricambio ma se tu mi manchi di rispetto io faccio quello che mi sento di fare... e non quello che è giusto fare! Questa teorica pratica da adottare in ambito sociale, tra amici e parenti, io non la condivido!
Io sono la prima a correre emozionata se nasce un pargolo, a chiamare o fare un salto per il suo primo mese, il primo trimestre ed il secondo trimestre, per non parlare del suo primo compleanno! Chiamo se sento che non sta' bene (anche solo un raffreddore)! Inoltre cerco di essere sempre disponibile se qualcuno ha bisogno, ma quando tutto questo succedde a me, chi c'è? Non dico che quello che faccio deve essere ricambiato, altrimenti sarebbe un dovere e non mi va', ma sono stanca di fare tutto senza almeno per sbaglio una miserabile volta qualcuno si ricordi di me!Un esempio: la mia pupa per una settimana durante le feste ha avuto la sua prima influenza. Credete che qualcuno abbia chiamato per avere informazioni, con la scusa di fare gli auguri di buon anno? No! Siamo rimasti in casa a festeggiare l'arrivo del nuovo anno soli, senza ricevere una telefonata per gli auguri e, di conseguenza, nessuno si è interessato a mia figlia. Ora, perchè io dovrei chiamare Tizia che ha la pupa con la febbre 10 mesi su 12? Solo perchè l'ho saputo? Ma anche no!Parlo da mamma offesa senza dubbio ma questa situazione si è presentata anche prima di diventarlo... e tante altre volte si verificherà, lo so!A questo punto faccio solo quello che mi sento, quando ne ho voglia e non quando è giusto o qualcuno mi chiede di farlo!E voi? Che ne pensate? Siete del mio stesso avviso o credete sia giusto fare le cose, come si suol dire, per dovere?
Un abbraccio affettuoso a tutti voi...La vostra Mamma Aua!