Mamme e Donne

Uffici e scuole!


Questa settimana, oltre una pausa in spiaggia, mi sono dedicata a faccende burocratiche, passando da scuola per vedere se avevano appeso la graduatoria, giusto per capire se la pupa finalmente, dopo essere diventata grande (come dice lei), potrà frequentare l'asilo in compagnia degli altri bambini "grandi" come lei, ma niente: se ne parla a Settembre. Vi rendete conto che fino ad allora non avrò alcuna certezza, non potrò comprarle lo zainetto di Titty nè di Hello Kitty che ogni giorno mi chiede?! Neanche posso girare per un bel grembiulino (non vedo l'ora che lo indossi!) ed in tutto questo devo smetterla di ripeterle che andrà a giocare con tanti bimbi perchè, se non dovesse rientrare (50% di possibilità) neanche come riserva, come faccio a spiegarle che non è il momento, visto l'entusiasmo che mette in ogni suo progresso? Mangia da sola, ha tolto il panno anche di notte, usa il ciuccio solo per dormire, ha imparato a mettersi da sola le scarpe (con lo strappo ovviamente), si pulisce dopo aver fatto la pipì (a modo suo, però...), rimette i giochi a posto dopo averli usati... vi ricordo che ha compiuto da poco due anni la mia pupa. Io ed il papi siamo entrambi convinti di iscriverla, anche solo qualche mese, in un asilo privato se non dovesse rientrare nella graduatoria quest'anno, perchè pensiamo che sarebbe troppa la delusione... Dovevate vederla a scuola com'era emozionata, cercava gli altri bimbi per giocare con loro e voleva visitare ogni angolo da sola, ditemi un pò se sbaglio (?)... In alternativa, vedremo per una ludoteca ma, a Palermo, non è che ce ne sono tante, ci si dovrebbe accontentare e, non saprei...
Passiamo all'altro tour: servizi cimiteriali. Tutti a farmi fretta nel presentare la domandina della celletta per mamma, sepolta a terra per 6 anni (già trascorsi quasi 5), scaduti i quali verrà depositata nella suddetta e, quando parlo con chi di dovere, all'ufficio competente, mi sento dire che ancora c'è tempo... ma vi rendete conto? Da non sottovalutare la novità, approvata l'anno scorso, cioè che, nel caso in cui la salma fosse ancora integra, il parente più prossimo del defunto (in questo caso mio padre) deve firmare l'autorizzazione per la cremazione a causa di una carenza di posti al cimitero, mentre prima sarebbe rimasta dov'è per altri due anni. Quasi certa del rifiuto categorico di mio padre, chiedo ancora una volta a voi, ma vi rendete conto? L'alternativa sarebbe portare a spasso la salma ancora integra verso un altro cimitero... immaginate che traffico!
Scusandomi per lo sfogo, auguro a tutti:
La vostra Mamma Aua