Mamme e Donne

Vecchie abitudini


Avendo passato tanto tempo senza aggiornare il blog, a causa di impegni familiari, non ho comunque perso la voglia di scrivere. Il tempo non è stato dalla mia parte, quindi, ho ripreso a scrivere su quaderni vecchi, alla prima occasione utile, strappandone le pagine dopo averle sporcate d'inchiostro.Il bello è stato accorgermi di come sia cambiato nel tempo il mio modo di scrivere. Altri tempi, i miei scritti erano dei veri e propri monologhi chilometrici e deprimenti sulla vita, sull'amore e sull'amicizia; oggi, invece, scrivo in modo sintetico, razionale (per lo più) e con conclusioni simili alle risposte attese invano anni fa... Non scrivevo su un foglio di carta i miei pensieri da qualche mese prima del mio matrimonio. Poi, anche se non è la stessa cosa, ho ripreso attraverso il blog, con scambi di opinioni dei passanti o degli affezionati, creando un nuovo modo di scrivere che, non lo nascondo, mi ha gratificata parecchio. Successivamente, come in molte altre situazioni nelle quali inizialmente mi immergo anima e corpo, l'entusiasmo è andato scemando. Questo mondo fantastico del virtuale, dove tutto sembra raggiungibile in un click, dove regna sovrana la pace e la fratellanza, dove non si parla altro di amicizia vera e pura (in alcuni casi è vera e pura, senza dubbio), così come nel mondo "reale", giusto per fare una precisazione, nasconde un rovescio della medaglia e la magia... svanisce!Leggendo tra i vari blog (ultimamente mi sono appassionata), ho notato quanto sia facile deludere le persone con poco e... probabilmente... anch'io sono stata delusa. A differenza della maggior parte degli utenti, però, quel che mi ha delusa è stato l'ambiente e non la gente che lo popola. Mi sono sentita inadatta, inadeguata all'inizio ed ho faticato ad ambientarmi ma, una volta entrata nel giro, mi sono resa conto che ho ben poco da condividere con questo mondo ed anche per questo mi sono allontanata, dando priorità a chi per me è veramente importante: mia figlia!Siccome le abitudini sono dure a morire, rieccomi a scrivere in questo posto che, seppur non mi appartiene, è abitato da persone che mi sono care, ognuno per un motivo preciso a partire dalla più importante: la mia sisterona (Narciso_Ale). Pino che non dimentica mai di lasciare un saluto (grazie!) ed il mio fratellone virtuale che evito di nominare per non metterlo in imbarazzo, tanto lui sa (vero fratellone?). Una cara persona che ha saputo usare le giuste parole, nei momenti in cui ne avevo bisogno (è per te Oltre) ed un amico aggiunto da poco, per il quale vorrei trovare parole incoraggianti, visto il momento triste che sta attraversando, sapendo bene come ci si sente e quanto sia forte un simile dolore.Ovviamente, siete in tanti e vi ringrazio tutti per la presenza, più o meno costante, specie dopo la mia assenza prolungata e non ancora terminata...
La vostra Mamma Aua