Mamme e Donne

Somatizziamo?


Quasi tutte le persone hanno la fortuna o la disgrazia (dipende dai casi) di aver diagnosticato un sintomo di varia natura o entità accusato in tempi più o meno brevi, in seguito ai vari accertamenti. Io no! Come mai? Perché io somatizzo! All'età di nove anni ho iniziato a soffrire di forti emicranie, prese sul serio dopo quasi un anno di sofferenze atroci. Passavano solo se mi stendevo a letto con gli occhi chiusi, completamente al buio ed in silenzio. Sono stata sottoposta immediatamente ad una visita oculistica e, risultando astigmatica, hanno consigliato delle lenti riposanti, riferendone la causa di questi assillanti mal di testa. Purtroppo non era quello il problema, infatti, le mie "amiche" emicranie non mi hanno lasciato a lungo da sola, anzi, sono addirittura aumentate di frequenza ed intensità. Altri accertamenti, quali EEG (elettroencefalogramma), esami di sangue e test allergologici alimentari successivamente, non hanno dato alcun esito, tant'è che all'unisono ogni medico diagnosticava un caso da stress da studio. L'anno successivo ci si è messa anche l'herpes labiale a farmi compagnia, sempre presente nei momenti meno opportuni, come è normale che sia...Col passare degli anni mi sono abituata a convivere con i miei amici fidati, parte integrata delle mie giornate. Che sarà mai, direte voi? Assolutamente nulla di strano se non per un piccolo e non trascurabile particolare. Il mio carattere apparentemente socievole, spesso ha permesso al mio io più profondo di lottare con me stessa, a tal punto da iniziare ad avere disturbi intestinali. Al posto di ribellarmi a situazioni poco gradevoli, accettavo mio malgrado, causando un fastidio interiore trasformatosi, ben presto, in problemi digestivi... apparenti! Ogni volta che qualcosa mi metteva ansia: esami di maturità, malesseri di mia madre, il mio matrimonio, etc., se squillava il telefono fuori orario, soprattutto di sera, ecco che correvo in bagno ad espletare... l'ansia. Fin qui tutto normale, solo che il problema si è aggravato nel giro di pochi anni, espletando qualsiasi cosa ingerita, fosse anche solo un gelato, con la conseguente e repentina perdita di peso (al mio matrimonio indossavo la taglia 40). Ricomincia il valzer degli accertamenti concluso con un esame chiamato rettocolonscopia (non so se mi spiego!) per presunta infiammazione al colon. Beh! Volete sapere l'esito: negativo! Come tutti quelli eseguiti in futuro, con presunta somatizzazione da stress.Quindi, avete notato di quanto sono stressata? Anche se io qualche dubbio che, non sapendo dove andare a parare, se ne escano con simili affermazioni non avendo altro da dire, ce l'ho... e voi?Somatizzate come me od esternate tutto che fa bene anche alla salute?Un saluto a tutti quanti da...
la vostra Mamma Aua