Mamme e Donne

La lingua italiana discrimina le donne.


No, non sono impazzita! Ed ora ve lo dimostro spiegando da dove nasce questo post...L'altra sera, facendo zapping, trovo un programma siciliano che seguo da qualche mese nel quale si parlava di cultura, fino ad arrivare ad affermare che la lingua italiana è discriminante nei confronti della donna, con tanto di prove, lasciando senza parole gli intervistati. Beh, quasi tutti, perché una signora sosteneva (ed in parte concordo) che tutto dipendeva dalla nostra libera interpretazione, quindi essendo male pensanti gli si poteva dar ragione ma se non si vuol pensare male si può attribuire alla parola il giusto significato senza alcuna discriminazione.Mi spiego meglio: Se un uomo è definito "disponibile"? Vuol dire che è gentile e premuroso; mentre la donna disponibile equivale ad una poco di buono.Adescatore: coglie al volo persone e situazioni; Adescatrice?Cortigiano: gentiluomo di corte; Cortigiana?Massaggiatore: chi per professione pratica massaggi; Massaggiatrice?Uomo di strada: uomo duro; Donna di strada?Passeggiatore: chi passeggia, chi ama camminare; Passeggiatrice?Mondano: chi fa vita di società; Mondana?Uomo facile: con cui si può vivere facilmente; Donna facile?Zoccolo: calzatura in legno; Zoccola?Omaccio: uomo dal fisico robusto e dall'aspetto minaccioso; Donnaccia?Intrattenitore: uomo socievole, che tiene la scena, affabulatore; Intrattenitrice?Maiale: animale da fattoria; Maiala?Accompagnatore: chi suona una base musicale; Accompagnatrice?Uno squillo: suono del telefono o della tromba; Una squillo?E ce ne sarebbero tante altre ma preferisco non dilungarmi troppo ed arrivare al nocciolo della questione.  Secondo voi è un problema della lingua italiana o un nostro errore di interpretazione, grazie alla società? Ogni opposto è da attribuire al significato di donna "altruista" (per usarne un altro) o si può pensare ad altro significato?Lascio a voi la risposta come argomento del giorno. Intanto vi auguro buona giornata!
La vostra Mamma Aua