Queste vacanze sono servite a ricordare quand'ero bambina e desiderare di avere un altro figlio. Mi hanno portato alla mente i momenti spensierati con i miei fratelli e mia madre giovane e forte, bella da morire. Tra i tre ed i cinque anni ho visitato molti posti in Italia. Ovviamente ne ricordo solo un paio e non completamente ma, se ci ripenso, rivivo le stesse identiche emozioni di allora. Mio padre era un pasticciere giovane e davvero in gamba, sempre innovativo e mai banale, per questo poteva permettersi di cambiare spesso posto, scegliendo le offerte migliori. Partiva spesso per le stagioni e noi lo seguivamo, in occasione delle vacanze scolastiche. Mia madre mi raccontava di varie città ma io ne ricordo solo due, quelle che mi hanno regalato le più belle emozioni insieme alla mia famiglia. Pian piano la magia è sparita ma i ricordi, quelli no!Ricordo ancora l'unico compleanno che mi è stato concesso di festeggiare in casa, con le amichette del palazzo ed alcune compagnette di scuola.Ricordo le prime scarpe rosse col tacco, comprate in occasione del compleanno della sorellona (eterna indecisa) che non sapeva scegliere, sperando in qualcos'altro come regalo. Inoltre, il profiterole al cioccolato comprato a tutti i costi per festeggiare (sempre un suo compleanno) senza torta...In vacanza ho rivisto foto di qualche anno fa in cui mia madre era ancora viva ed io sempre sorridente. Allora ho cercato quelle in cui ero più piccola, mentre mi teneva tra le sue braccia. Ovviamente, quelle della mia prima comunione dove ho scoperto una sconcertante (da quanto assurda) somiglianza con la mia pupa, dalla nascita tale a suo padre.Oggi ho rivisto il video del mio matrimonio, su richiesta della pupa che rideva come una matta, nel vederci così piccoli (me e papi) e belli. Beh, forse è normale dopo 9 anni, ma è impressionante quanta gente c'era che oggi non è più accanto a me. Mi riferisco ad amici non più tali e alle persone care che mi guardano dall'alto...Il desiderio di avere un altro figlio cresce di giorno in giorno per le continue richieste della pupa, che vuole una "fratellina" ed un "sorellino", tutti e due per giocare con i suoi giochi (tenera lei!)... ma anche a causa di tutti quei piccoli esserini deliziosi che si vedevano al villaggio... sto veramente invecchiando, mi sa!Comunque, oggi è una giornata particolarmente piena di ricordi e, nonostante un velo malinconico, non mi dispiace affatto perché tiene la mia mente occupata e mi permette di raccontare di me e della mia famiglia alla pupa.Ogni tanto fa bene al cuore fare un tuffo nel passato. Voi la pensate come me o preferite pensare solo al presente/futuro?Un abbraccio caloroso da...
Un tuffo nel passato...
Queste vacanze sono servite a ricordare quand'ero bambina e desiderare di avere un altro figlio. Mi hanno portato alla mente i momenti spensierati con i miei fratelli e mia madre giovane e forte, bella da morire. Tra i tre ed i cinque anni ho visitato molti posti in Italia. Ovviamente ne ricordo solo un paio e non completamente ma, se ci ripenso, rivivo le stesse identiche emozioni di allora. Mio padre era un pasticciere giovane e davvero in gamba, sempre innovativo e mai banale, per questo poteva permettersi di cambiare spesso posto, scegliendo le offerte migliori. Partiva spesso per le stagioni e noi lo seguivamo, in occasione delle vacanze scolastiche. Mia madre mi raccontava di varie città ma io ne ricordo solo due, quelle che mi hanno regalato le più belle emozioni insieme alla mia famiglia. Pian piano la magia è sparita ma i ricordi, quelli no!Ricordo ancora l'unico compleanno che mi è stato concesso di festeggiare in casa, con le amichette del palazzo ed alcune compagnette di scuola.Ricordo le prime scarpe rosse col tacco, comprate in occasione del compleanno della sorellona (eterna indecisa) che non sapeva scegliere, sperando in qualcos'altro come regalo. Inoltre, il profiterole al cioccolato comprato a tutti i costi per festeggiare (sempre un suo compleanno) senza torta...In vacanza ho rivisto foto di qualche anno fa in cui mia madre era ancora viva ed io sempre sorridente. Allora ho cercato quelle in cui ero più piccola, mentre mi teneva tra le sue braccia. Ovviamente, quelle della mia prima comunione dove ho scoperto una sconcertante (da quanto assurda) somiglianza con la mia pupa, dalla nascita tale a suo padre.Oggi ho rivisto il video del mio matrimonio, su richiesta della pupa che rideva come una matta, nel vederci così piccoli (me e papi) e belli. Beh, forse è normale dopo 9 anni, ma è impressionante quanta gente c'era che oggi non è più accanto a me. Mi riferisco ad amici non più tali e alle persone care che mi guardano dall'alto...Il desiderio di avere un altro figlio cresce di giorno in giorno per le continue richieste della pupa, che vuole una "fratellina" ed un "sorellino", tutti e due per giocare con i suoi giochi (tenera lei!)... ma anche a causa di tutti quei piccoli esserini deliziosi che si vedevano al villaggio... sto veramente invecchiando, mi sa!Comunque, oggi è una giornata particolarmente piena di ricordi e, nonostante un velo malinconico, non mi dispiace affatto perché tiene la mia mente occupata e mi permette di raccontare di me e della mia famiglia alla pupa.Ogni tanto fa bene al cuore fare un tuffo nel passato. Voi la pensate come me o preferite pensare solo al presente/futuro?Un abbraccio caloroso da...