Mamma Iaia

C’era una volta, un paese spaesato
Dove viveva un mago ch’era sempre arrabbiato.
 Litigava con tutti, era scontroso,
e quando parlava il suo tono era iroso.
Odiava i bambini e la gente buona
e la persona felice, per lui era zoticona.
Un giorno era a letto ammalato..
Lagnone e tutto abbacchiato..
Voleva guarire e non perire..
E stava male a quel soffrire..
Nessuna risata, nessuna parola dolce
Vedeva sol la morte e la sua falce.
Il suo lamento fu udito da un bambino
Che volle vedere il mago dal suo baldacchino.
Pian pianino egli si avvicinò..
E con un bacio.. la fronte gli toccò..
D’improvviso la febbre scomparve…
E sulle guance del mago una lacrima comparve..
Il bimbo continuò con un abbraccio
E il mago si tolse d’impaccio..
Ancora un gesto il bimbo fece..
Un immenso sorriso e dal cuore del mago…
Eliminò il nero pece.
In quel momento si udì un canto di pieno ammaliamento
E in quel paese ci fu un aggiustamento
Di cambiare il suo nome fu deciso….
Si sarebbe chiamato ABBRABASORRISO
E sarebbe stato d’amor intriso…
Il mago chiese perdono
E fece agli abitanti un grande dono…
Amore, gioia e serenità
Ne diede a tutti in gran quantità..
Questa una fiaba, questa una lieta novella..
potesser esser vero..sarebbe una cosa bella!!!

è incredibile cosa può nascere da una sola parola

e due amici che si scambiano i messaggi...

alcuni giorni fa scrivevo come al solito con l'amica

Rosa, nickname in libero << picciro>>

come al solito nei messaggi scappa sempre

un abbraccio, un sorriso...

qualche volta anche un bacio

piccoli segni d'affetto e amicizia

e cosi le ho proposto:

su dai facciamo un post insieme

eccoci qui con un augurio di amore gioia e serenità

ricordandovi che l'amicizia è veramente importante

grazie

abbrabasorriso

Rosa e Alessandro