MAMMINA GLAM

Lucia Maria Cristina Ridolfi


 Nutrire i bambini con il contatto, donando cibo alla loro pelle è importante come riempire il loro stomaco (Leboyer 1977)Il contatto è il primo linguaggio. Prima di poter sentire un suono, gustare un sapore, sentire un odore, vedere il volto della mamma il neonato fa esperienza di se stesso e degli altri attraverso il tatto.Nella vita intrauterina le funzioni cutanee si sviluppano per prime, il tatto viene spesso definito come “ la madre di tutti i sensi.Il massaggio del bambino è semplice, ogni genitore può apprenderlo facilmente e può adattarlo alle esigenze del proprio bambino, fin dai primi giorni di vita e durante ogni fase della crescita. Con il massaggio si può accompagnare, proteggere e stimolare la crescita e la salute del bambino, è un mezzo privilegiato per comunicare ed essere in contatto.E’ un’ antica arte praticata in molte tradizioni culturali in particolar modo in Asia e in Africa tramandato tra generazioni di madri come cura al neonato.Nella società occidentale caratterizzata da un alto livello di tecnologia, la comunicazione è prevalentemente verbale e altamente tecnologica il contatto sembra essere statosottovalutato e trascurato. Durante gli ultimi vent’anni numerosi studi hanno dimostrato l’effetto benefico del massaggio neonatale, facilitando così la diffusione di corsi che permettono ai neo genitori di apprendere questa preziosa pratica.La nascita di un bambino, non corrisponde istantaneamente, alla volontà e capacità nella mamma di leggere e rispondere a tutti i segnali che il piccolo le manda, a volte è semplice e naturale, a volte è necessario più tempo e un maggior impegno, è per questo la madre durante i primi mesi o anni dovrebbe essere sostenuta e alleviata da altri impegni e fatiche, per potersi dedicare alle cure del piccolo. Il massaggio è un mezzo per creare o incrementare un’ armoniosa relazione tra genitore e figlio.Il Massaggio per Neonati rappresenta un continuum energetico fra la vita uterina e quella esterna attraverso il quale è possibile prolungare l’intimo contatto tra madre e figlio, come un’integrazione fisiologica naturale. Diventa, prima di ogni effetto terapeutico, lo strumento principale per comunicare con il proprio bimbo. Favorisce l’attaccamento sicuro, la comunicazione verbale e non verbale, l’empatia, il contatto precoce. Stimola l’apparato circolatorio, digerente, l’apparato respiratorio e il sistema vestibolare. Facilita la conoscenza dello schema corporeo e l’integrazione sensoriale. Da sollievo in caso di coliche, tensione muscolare, ipersensibilità al tatto, tensione fisica e psicologica,Oltre a questi benefici specifici del bambino, il massaggio infantile porta benefici anche ai genitori stessi, in quanto determina una migliore comprensione del proprio bambino e dei segnali che gli invia, miglioramento quindi delle competenze genitoriali ed una maggiore autostima, un coinvolgimento precoce del padre“La magia ultima dell’attaccamento è il contatto fisico e questa magia passa attraverso la pelle” Stern (1990)