con fusa (v.m.18)

2008


Che ti guardi con sguardo appositamente approssimativo, è un fatto. Faccio gatta che indaga e perlustra ogni piega, ma senza mostrare che lo fa. A volte m'incanto, nel senso che m'impiglio negli ami che apposta tendi. E tu, approssimante, mi guardi.Non ti guardo, approssimando l'attimo che verrà e con lingua di smeriglio carezzerò le tue pupille.&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&Pranzo di Capodannotortelli magri di erbe paradisiache; lenticchie alloro e finocchietto selvatico;  misticanze al melograno, noci e pinoli; pere brachetto e cannella;assenzio nell’assenza; caffènerobollente