Bubriska

Una bella mora di "dubbio gusto"


Tutto comincia così: facciamo un dolce?C'è chi fa yoga per meditare e trovare l'ordine interiore e chi crea mandala di frutta:Al termine del lavoro, dopo un certo periodo di tempo, il mandala viene semplicemente "distrutto", spazzando via la frutta di cui è composto. Questo gesto vuole ricordare la caducità delle cose e la rinascita, essendo la forza distruttrice, anche una forza che dà la vita.Secondo Jung, durante i periodi di tensione psichica, figure mandaliche possono apparire molto spontaneamente nei sogni per portare o indicare la possibilità di un ordine interiore. Il simbolo del mandala, quindi, non è solo solco intorno al centro ma un recinto sacro della personalità più intima, un cerchio protettivo che evita la "dispersione" e tiene lontane le preoccupazioni provocate dall’esterno.Ma c’è di più: oltre ad operare al fine di restaurare un ordinamento precedentemente in vigore, un mandala persegue anche la finalità creativa di dare espressione e forma a qualche cosa che tuttora non esiste, a qualcosa di nuovo e di unico.Crostata di frutta: base di pasta frolla, ricoperta con crema pasticcera, mandala di belle more, lamponi e mirtilli.Il tutto rigorosamente fatto in casa senza l'ausilio del bimby.Insomma cara amica di blog, creare un post con l'immagine di una bella mora di "dubbio gusto" è una forma di espressione visiva ed a questo punto anche di espressione gustativa,una vera e propria meditazione.Le belle more, certamente possono non piacere il gusto è un fattore molto soggettivo,secondo me invece più sono mature e succose e più sono "bone".  Quando sono i nostri sensi a comunicare, le parole servono a ben poco!