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Crisi economica 2009 - 2010 - 2011 - 2012 .... 2020, prepariamoci a diventare poveri. 1° parte


 Salve a tutti Prima di scrivere questo articolo, ho aspettato lo svolgimento del G20 di Londra, dal cui orientamento delle decisioni, a mio avviso, si può ricavare l'andamento futuro della crisi economica attuale.Quello che leggerete (nella 2° parte) è una teoria diversa, dalle tre più sostenute in questo momento, che con alcune di loro non è discordante ma aggiunge altre possibili cause, importanti e significative, che sono alla base di una possibile crisi economica-sistemica dei paesi occidentali nel prossimo futuro.Inizio con il riassumere brevemente le altre teorie:1° teoria - Crisi economica difficile ma superabileE' quella dell'informazione ufficiale, dei governi e degli economisti vicini alla finanza mondiale che, dopo aver cercato di negare per anni (quanti anni? risponderò alla fine) l'arrivo della crisi economica, dal 2008 ne ammettono l'esistenza. A loro avviso, la colpa è di una finanza speculativa che ha portato alla creazione di prodotti finanziari di dubbio valore in misura di 4.000 miliardi di dollari (nel 2008 il PIL mondiale è stato di circa 56.000 miliardi di dollari) i quali rischiano di bloccare l'intero sistema bancario e finanziario e di conseguenza l'intero sistema economico.Soluzione uscita dal G20 e USA (nazione che più ha contribuito al crescere di tipo di speculazione): 1) per evitare il blocco del sistema, gli asset passivi (definiti tossici) devono essere acquistati dagli stati o dai privati (con finanziamenti statali) al fine di liberare il sistema bancario e finanziario, che una volta liberato da questi titoli passivi sui bilanci, potrà a sua volta rifinanziare l'economia. 2) le banche centrali abbassano i tassi di interesse ed immettono nel circuito bancario molto denaro a basso costo che, a loro avviso, sarà assorbito dal circuito economico con conseguente ripresa dei consumi e dell'economia. Secondo loro, questa manovra non comporterà a breve rischi di inflazione (aumento dei prezzi), perché loro ritengono che ora ci troviamo in piena deflazione (diminuzione dei prezzi). 3) Investimenti importanti di lungo corso da parte degli stati, per rilanciare l'occupazione e l'economia.Epilogo (secondo il G20): una ripresa lenta inizierà già nel 2010 per poi accelerare nel 2011. (in sostanza questa attuale, sarà una crisi economica più dura di quella degli ultimi decenni, ma la ripresa è assicurata).2° teoria - Crisi economica e sistemica di lunga durataE' quella della maggior parte dell'informazione alternativa (definita anche: libera, controinformazione, ecc.. ) che ha, in moltissimi casi, anticipato l'arrivo della crisi (già dal 2005 alcuni economisti liberi, sono stati in grado di prevedere eventi della crisi che dal 2007 si sono puntualmente verificati). Qui si parte da un visione sicuramente più pessimistica dove si ritiene che la così detta "economia di carta di dubbio  valore" possa arrivare a 150.000 miliardi di dollari (2,6 volte il PIL mondiale) ad una visione catastrofica, dove si ritiene che questa arrivi a 700.000 miliardi di dollari (12,5 volte il PIL mondiale). Vorrei chiarire che i "titoli tossici" non sono la stessa cosa della "carta di dubbio valore" nel quale vengono compresi altri asset determinati da sofisticati strumenti finanziari, che per i più pessimisti rappresentano una economia che non ha una copertura reale.Soluzioni proposte:Le soluzioni proposte non sono molte (perché per molti è difficile agire su un problema così grande), ne cito una che per me è tra le più interessanti.1) Nazionalizzazione delle sole banche commerciali al fine di assicurare la copertura dei conti correnti e i finanziamenti alle imprese strategiche, produttive e di interesse sociale, congelamento di tutti i gli asset tossici e lasciare la sorte di tutto il resto al mercato; nel frattempo investire in opere a lungo termine per riavviare gradualmente la ripresa economica.  http://www.movisol.org (In sostanza, assicurarci che le strutture vitali rimangano in piedi nazionalizzandole, pagare tutti con una profonda e lunga recessione tutti gli eccessi del sistema, cercando di fare in modo che questa colpisca di più coloro che hanno speculato).Epilogo: Visto che questo non si sta facendo, secondo coloro che affermano questa teoria, si andrà verso una crisi economica e sistemica che potrà durare da  5 a 10 anni per i più ottimisti ed a conseguenze molto peggiori (crisi geopolitica, guerre, carestie, ecc...) per i più pessimisti.3° teoria - complotto per nuovo ordine mondialeE' quella dei così detti "complottisti", che affermano che questa crisi è pilotata da poteri occulti al di sopra della politica. Questi poteri starebbero causando una crisi economica globale per poter intervenire, quando la crisi diventerà sistemica, fornendo come soluzione un governo mondiale. Secondo questa teoria questo governo non sarà espressione dei popoli ma, sarà controllato da pochi potenti (che per molti che sostengono questa teoria, coincidono con le persone ai vertici della piramide massonica e delle banche).Soluzione: Combattere contro il sistema bancario, finanziario e le multinazionali che, secondo questa teoria, controllando la politica degli stati, tengono i popoli in una sorta di dittatura-schiavitù mascherata da false forme di governo democratiche.Epilogo: se non si riuscirà a fermare questo progetto di governo mondiale, si arriverà ad una dittatura mondiale attraverso il controllo totale del denaro e del potere da parte di poche strutture sovranazionali governate da pochi potenti.Prima di formulare la mia teoria, commento quanto scritto sopra:Dopo anni che seguo sia l'informazione "ufficiale" che l'informazione "alternativa", devo dire che la seconda, se viene con intelligenza filtrata da alcuni eccessi (cercando la conferma delle notizie su più fonti, che nel tempo si dimostrano attendibili), si è dimostrata più attendibile della prima.Forse l'informazione ufficiale, visto che si rivolge al grande pubblico, deve rispondere maggiormente a problemi di cautela o come dicono coloro che la combattono è asservita al potere, sta di fatto che sempre più spesso si dimostra in ritardo ed incompleta su temi importanti, per poi essere omni presente ed ossessionante fin nei minimi particolari quando si parla di fatti di poca rilevanza. Un esempio: Siamo stati informati della crisi economica solo quando oramai era evidente a tutti ed ancora oggi l'informazione ufficiale se ne occupa superficialmente, ma sappiamo tutto sul delitto di Cogne fin nei minimi particolari. Sembra quasi che sistematicamente si amplifichino alcune informazioni meno importanti per nasconderne altre di interesse vitale per i cittadini.Questo mi porta a pensare che quello che ora l'informazione ufficiale, in simbiosi con i governi, sta affermando su questa crisi economica non corrisponda a verità; è possibile che questa informazione venga controllata e ridimensionata anche nell'interesse dei cittadini (magari per evitare panico che poi potrebbe a sua volta innescare processi che destabilizzano dell'economia) ma, a mio avviso, per le ragioni sopra espresse si configura poco attendibile.Quindi io ritengo che la 1° teoria, potrebbe essere in qualche modo non completa e che le soluzioni messe in campo riusciranno solo a rimandare la crisi, ma non ad innescare una reale nuova ripresa economica. A mio avviso la  2° teoria, si configura come più attendibile e coerente ma (come cercherò di dimostrare di seguito) non è ancora completa, anche se già da sole le problematiche che mette in evidenza, potrebbero innescare un crollo economico-sistemico nel mondo o quanto meno nei paesi occidentali. Trovo le soluzioni coerenti con quanto affermato nella teoria, ma proprio perché ritengo l'ipotesi incompleta anche le soluzioni proposte, potrebbero essere non efficaci.   Per quel che riguarda la 3° teoria; in questi anni ho trovato moltissime informazioni interessanti a suo sostegno è ritengo che debba essere presa in seria considerazione. Mi soffermerò su questa teoria, perché la ritengo probabile e la più difficile da risolvere. Mi preoccupa anche la soluzione che molti prospettano cioè, combattere il sistema esistente, perché io non penso possa portare a buoni risultati.Mi spiego: Se solo una piccola parte della società si solleverà contro questa oligarchia mondiale (che si crede controlli nazioni potenti) non si farà che il loro gioco; piccole rivolte o sabotaggi al sistema (che i governi presenteranno al pubblico come manifestazioni violente di minoranze), verranno trasformate in una delle ragioni, per instaurare un forte sistema di controllo da parte degli stati, (così come stanno sfruttando il "terrorismo" per limitare la nostra libertà con leggi speciali).Calcoliamo che la maggior parte delle persone, non hanno nessuna informazione se non dai canali ufficiali, milioni di persone (specialmente in Italia) vivono in modo parassitario di questo sistema, altri milioni di persone ritengono questo sistema frutto di un costante sviluppo della crescita umana e quindi anche se non perfetto, lo ritengono il migliore a disposizione ed altri milioni di persone vivono alla giornata, senza nessuna voglia di impegnarsi in qualcosa che migliori la società.Saranno proprio questi cittadini, oramai impauriti dalla recente crisi economica, che quando inizieranno i primi disagi e le prime violenze (da parte dei nuovi poveri) che chiederanno allo stato di imporre regole più dure contro coloro che minacciano il sistema. La dittatura, per milioni di persone (specialmente per i parassiti del sistema) è preferibile alla instabilità sociale. Il fascismo  è stata una dittatura ben accettata dagli Italiani ed ha anche prodotto cose positive nella nostra società, come si può far capire alle persone che una dittatura delle oligarchie non assomiglierà al fascismo, ma più ad una forma di schiavitù.Basta vedere le elezioni italiane del 2008, i tre principali candidati: Berlusconi (l'uomo forte, il decisionista, il concentratore di potere) - Veltroni (il progressista, che non cambia nulla) - Casini (va bene come va) - Di Pietro (colui che vuole cambiare il sistema). Risultati a spanne, 45%, 30%, 5%, 5%, conclusione il 80% degli Italiani vuole un uomo forte, decisionista, che concentri il potere e non cambi nulla del sistema e chiaramente tutti vogliono stare meglio. Solo un 5% ritiene che questo sistema sia fortemente da rivedere e modificare. In queste condizioni se il 5% - 10% della popolazione, anche se con sentimenti nobili, volesse combattere una battaglia contro il sistema non potrebbero farlo.Purtroppo non siamo pronti, non tutto il mondo è la Francia, l'unico popolo che si dimostra coeso e sempre presente quando ci sono da difendere diritti che i loro antenati hanno conquistato in dure battaglie di decine di anni; forse la Germania e altri stati del nord Europa hanno popolazioni capaci di capire ed intervenire come i Francesi, ma il resto del mondo è in una condizione pietosa. Le oligarchie, nascoste dietro governi democratici e non, oramai controllano da decenni decine di nazioni.La speranza di tutti era che, il nuovo presidente USA combattesse nel suo paese queste oligarchie, visto che gli Stati Uniti e la Gran Bretagna, la NATO, il FMI e la banca mondiale, sono il mezzo con il quale l'oligarchia mondiale ha conquistato il mondo, tramite le banche, le multinazionali e gli eserciti (dove le prime due hanno fallito). Le oligarchie hanno distrutto e saccheggiato decine di nazioni, condannandone i popoli alla miseria, un colonialismo mai finito che distrugge da secoli, la possibilità di miliardi di uomini di uscire dalla povertà. Purtroppo è bastato poco tempo per verificare come anche Obama sia un burattino in mano a questi poteri che controllano il mondo.Ho aspettato il G20 proprio per verificare questo, ma a le soluzioni proposte non lasciano dubbi; il finanziamento con i soldi pubblici del sistema bancario e finanziario, senza la completa nazionalizzazione dello stesso e la punizione esemplare dei responsabili della crisi, dimostra quando oramai i governi mondiali, non siano espressione dei popoli, ma dell'oligarchia proprietaria del sistema bancario e finanziario.Non fatevi incantare dalla sirena della lotta ai paradisi fiscali, questa battaglia non rappresenta di certo un ripristino della legalità. In effetti serve per far rientrare attraverso un condono fiscale, le migliaia di miliardi di dollari ed euro, che le associazioni mafiose, le banche e la grande finanza, hanno nascosto nei paradisi fiscali. In un paese onesto, gli unici soldi che potrebbero rientrare con il condono sono quelli di cui si può dimostrare la provenienza (onesta), ed allora se queste somme, sono sfuggite alla tassazione, prima ci si pagano le tasse e poi il condono. Ma se questi soldi non hanno una provenienza legale, questi dovrebbero essere sequestrati, non ripuliti attraverso un condono, questo a casa mia si chiama riciclaggio è lo stato lo dovrebbe combattere e non favorire. Ma questi soldi hanno una funzione strategica, in tutta questa crisi economica. Questi soldi serviranno, a chi gestisce l'economia mondiale, a comprasi le proprietà degli stati e dei cittadini, che verranno svendute durante questa grave crisi economica.Chi vuole scommettere che mentre, ci fanno parlare di terremoto, loro stanno facendo una legge condono per il rientro dei capitali; e non faranno nessuna legge per il sequestro dei soldi di provenienza illecita, depositati nelle banche dei paradisi fiscali. Continuiamo con il G20, riporto un articolo che parla delle decisioni del G20 che rafforza questa 3° teoria. Difatti chi sostiene la teoria di un Nuovo Ordine Mondiale, afferma che il mezzo che verrà usato dalle corporazioni mondiali per arrivare ad una dittatura globale, sarà quello di creare un'unica moneta mondiale in mano ad un organo sovranazionale tipo FMI http://it.wikipedia.org/wiki/Fondo_Monetario_Internazionale . Articolo da http://www.movisol.org/09news063.htm10 aprile 2009 (MoviSol) - Il vertice del G20 a Londra, che il politico francese Jacques Attali ha giustamente paragonato ad "un incontro di alcolisti anonimi in un’enoteca", ha superato perfino le aspettative più negative. In una dichiarazione rilasciata durante una delle conferenze stampa finali, il ministro dell’Economia Giulio Tremonti ha dichiarato che: "di solito in questi vertici lavorano molto gli Sherpa (consiglieri dei leader), moltissimo i ministri, e quasi nulla i capi di governo. Qui a Londra è stato il contrario, noi ministri non abbiamo fatto nulla e hanno fatto tutto i capi di governo, lavoravano e si applaudivano anche da soli, fra loro".Come afferma il comunicato finale, i 20 capi di stato e di governo hanno deciso di "triplicare fino a 750 miliardi di dollari le risorse disponibili del Fondo Monetario Internazionale, stanziare altri 250 miliardi di dollari in Diritti Speciali di Prelievo (DSP), ed altri 100 miliardi di dollari alle Banche di Sviluppo multilaterali, garantire 250 miliardi per finanziare il commercio, e di utilizzare le risorse addizionali risultanti dalla vendita dell’oro del FMI per finanziare i paesi più poveri". In totale, un programma di 1.100 miliardi di dollari.Inoltre, il comunicato annuncia che "questa espansione fiscale senza precedenti" arriverà a 5.000 miliardi di dollari entro la fine dell’anno.L'aspetto peggiore di questa "espansione fiscale senza precedenti" è la decisione di stampare 250 miliardi di dollari di Diritti Speciali di Prelievo, che indica l’intenzione di andare verso un sistema valutario soprannazionale come quello invocato da George Soros, Gordon Brown ed altri fantocci dell’Impero britannico. I DSP sono “pezzi di carta stampati in cantina dai funzionari del FMI” come ha scritto sarcasticamente il Wall Street Journal il 1 aprile. Tuttavia, se un paese fa richiesta di DSP, il credito sarà denominato in una valuta nazionale. Ad esempio, se un paese vuole dollari, essi vengono addebitati sul suo conto in DSP, e quindi accreditati in quello in DSP americano. Lo stesso vale per altre valute nazionali o regionali quali l’Euro. In questo modo, il FMI diventa l’istituzione determinante di un sistema monetario soprannazionale, che di fatto batte moneta nazionale sopra la quale le nazioni non detengono alcun potere.-------- Chi volesse approfondire il tema di come e perché l'emissione del denaro possa essere usata per instaurare una dittatura, rimando a questo video http://www.ecolcity.it/cms/eco-monetaAl problema della 3° teoria, proverò a dare risposta nella 2° parte di questo articolo, ma vi anticipo che io sto già provando una soluzione e mi sono reso conto che per questo cambiamento non siamo pronti.Fine 1° partePreferisco dividere in due parti l'articolo, in mondo che si possano commentare separatamente, nella 2° parte,  vi fornirò la mia opinione sulle cause di questa crisi ed il perché invito le persone che risiedono nei paesi occidentali a:PREPARARSI A DIVENTARE POVERI Roberto Franzè